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view post Posted: 16/8/2019, 14:51 by: vincy98     +1ONT per Fibra FTTH: cos’è e perché non si potrà scegliere liberamente - SMARTPHONE NEWS

ONT per Fibra FTTH: cos’è e perché non si potrà scegliere liberamente

Quando in casa si installa una connessione in fibra ottica in modalità Fiber To The Home (FTTH), uno degli apparati che potrebbe essere installato dal tecnico si chiama ONT, Optical Network Terminal, apparato che trasforma il segnale ottico e permette di collegare il proprio modem alla rete veloce.

Una ONT è quindi un’apparecchio che va alimentato elettricamente in cui si attesta il cavo in fibra proveniente dall’esterno, e che si occupa di convertire il segnale ottico in entrata in un segnale elettrico.

Questo apparato non è da confondere con la borchia ottica, un scatoletta che viene fissata a muro nel punto in cui arriva il cavo in fibra ottica dall’esterno. Infatti, quest’ultimo non prevede alimentazione e si occupa solo di creare una “porta” con un connettore standard da cui parte il cavo in fibra ottica “domestico”, ossia quello che si connetterà alla ONT.

Borchia-ottica-Fibra-FTTH-Open-Fiber

Dunque, una volta installata la borchia, il cavo in fibra ottica che parte da quest’ultima va connesso alla ONT.


Molti utenti con connessione domestica in Fibra FTTH potrebbero notare di non avere ulteriori apparati oltre la borchia ottica, poiché il cavo in fibra che esce da quest’ultima arriva direttamente all’interno del proprio modem.

Questo poiché esistono due tipi di ONT: integrato nel router domestico oppure esterna con alimentazione dedicata.

Modem-modulo-SFP-Fibra-FTTH-e1553019917225

a soluzione della ONT integrata nel modem è quella largamente utilizzata dagli operatori, soprattutto prima che entrasse in vigore il regolamento del modem libero, dato che in questo modo si è sostanzialmente legati all’utilizzo di questa specifica tipologia di modem, praticamente irreperibili sul mercato, e che spesso non permettono o rendono difficoltoso il collegamento di un proprio router “in cascata”.

In alcuni casi, questo tipo di modem (come ad esempio quello incluso da Wind Tre) può prevedere l’utilizzo di un modulo SFP, che di fatto crea la porta per il connettore ottico.

Il modem con ONT integrata si occupa quindi sia di “decodificare” il segnale ottico e di convertirlo in elettrico, sia di renderlo disponibile per i dispositivi connessi via cavo LAN o Wi-Fi.

ONT-esterna-Fibra-FTTH-Huawei

Invece, una ONT esterna si presenta in maniera simile alla borchia ottica, ma in questo caso è presente l’alimentazione dedicata. Questo tipo di apparecchio si installa infatti vicino alla borchia e si occupa soltanto di convertire il segnale ottico in entrata in un segnale elettrico, in modo da poter collegare tramite cavo Ethernet di categoria adeguata il proprio modem.

La scatoletta che contiene la ONT esterna presenta solitamente la porta per l’ingresso del cavo in fibra ottica proveniente dalla borchia, una o più porte Ethernet per la connessione con il modem, l’ingresso per l’alimentazione e un tasto di accensione e spegnimento.

Fibra-FTTH-ONT-collegamento-modem

Una volta connessa con il cavo in fibra, dalla ONT esterna si potrà quindi far partire il cavo Ethernet che si connetterà con il proprio modem router, e in questo caso potrà essere utilizzato un qualsiasi modem reperibile sul mercato che supporti l’interfaccia WAN Ethernet 1000 Mega.

Questa è probabilmente la soluzione migliore per l’utilizzo in regime di modem libero, dato che si può connettere potenzialmente il modem che si desidera senza particolari restrizioni. La ONT non è considerabile un modem router, ma potrebbe anche rientrare fra gli apparati da scegliere liberamente da parte dell’utente con il regolamento sul modem libero.

Di recente, però, come riportato da MondoMobileWeb, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha reso noti alcuni chiarimenti sulla delibera AGCOM n. 348/18/CONS del modem libero, in particolare proprio per la ONT della Fibra FTTH.


AGCOM-logo-1

A questo proposito, è stata infatti concessa agli operatori un’eccezione al regolamento sul modem libero, permettendo ai provider di applicare una restrizione alla libera scelta della ONT. In questo modo gli operatori potranno imporre uno specifico modello di ONT che il cliente dovrà necessariamente utilizzare.

L’Autorità ha però specificato che questa restrizione è ammessa a patto che la ONT non sia integrata con un eventuale modem fornito dall’operatore, privilegiando quindi la soluzione della ONT esterna.

AGCOM ha anche chiarito che, in caso di router con ONT integrata, deve essere sempre possibile per l’utente richiedere la fornitura e l’installazione di una ONT esterna. A questo proposito, “la volontà dell’utente di avere una ONT esterna (funzionale alla libera scelta del terminale) dev’essere accertata esplicitamente già in sede di conclusione del contratto”.

In più, qualora l’utente, durante la durata contrattuale, decida successivamente di volere usare un proprio modem, i tempi di installazione dell’ONT esterna dovranno essere “tempestivi (segnatamente, entro 5 giorni lavorativi)”.

Si tratta quindi di un orientamento che, sebbene non permetta di scegliere una delle ONT esterne presenti sul mercato, impone ai provider di attrezzarsi per fornire ai clienti l’apparato alimentato non integrato nel modem, sia durante la prima installazione che in fasi successive, così da permettere a tutti di scegliere il proprio router indipendentemente dalla presenza o meno dell’ingresso ottico.

fonte: mondomobileweb.it

view post Posted: 7/6/2019, 18:35 by: keysersoze86     +1F1 2019: GP Canada - Montreal - FORMULA 1

F1 2019: GP Canada - Montreal

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Gara



Qualifiche



Prove libere 3



Prove libere 2



Prove libere 1


Edited by keysersoze86 - 9/6/2019, 22:35
view post Posted: 1/10/2017, 13:26 by: vincy98     +1Vodafone: come funzionerà la nuova offerta convergente fisso-mobile Vodafone One - SMARTPHONE NEWS

Vodafone: come funzionerà la nuova offerta convergente fisso-mobile Vodafone One

Come vi avevamo anticipato nei giorni scorsi, Vodafone Italia lancerà, dal 2 Ottobre 2017, la nuova offerta convergente mobile-fisso Vodafone One, che prevede per tutti i clienti consumer una linea di rete fissa con chiamate e ADSL/Fibra, una sim dati abbonamento e una sim voce/dati ricaricabile. Come promesso, cercheremo di darvi alcuni dettagli importanti da conoscere.

logoVodafoneOne

Vodafone One nella componente fissa prevede Internet Illimitato con tecnologia ADSL o Fibra e una tariffa voce a consumo di 0 centesimi al minuto con lo scatto alla risposta di 19 centesimi di euro verso i numeri di rete fissa nazionale e di 19 centesimi al minuto con lo scatto alla risposta di 19 centesimi, verso verso i numeri di rete mobile nazionale.

Nella componente mobile, invece, è prevista una sim ricaricabile con 1000 minuti di traffico voce verso tutti i numeri di rete mobile e rete fissa nazionali, 1000 sms verso tutti i numeri nazionali, 5 Giga in 4G ad alta velocità, Vodafone Pass Social&Chat inclusa per navigare sui social network e chattare senza pensieri.

In più, una SIM dati con 1 Giga in 4G per navigare da subito con il tablet, PC o mobile Wi-Fi. Superata la soglia di 1 GB ogni 4 settimane, la navigazione verrà bloccata fino al successivo rinnovo. In qualsiasi momento sarà possibile visualizzare, dal dispositivo mobile nel quale è inserita la SIM, il traffico dati già utilizzato su contatori.vodafone.it.

Il costo ricorrente dell’offerta base è di 29,90 euro ogni 4 settimane. Fino all’attivazione della componente fissa il cliente Vodafone One potrà usufruire da subito della componente mobile a 10 euro, addebitati sul metodo di pagamento della SIM mobile. Dal giorno dell’attivazione della rete fissa il cliente inizia a pagare il canone dell’offerta convergente. Il cliente Vodafone pagherà nella prima fattura una cifra proporzionata ai giorni in cui era attivo il servizio.

Se si sceglie come modalità di pagamento il bollettino postale, è necessario pagare 99 euro in un’unica soluzione per l’acquisto della Vodafone Station Revolution, più 1 euro ogni 4 settimane per 48 rinnovi. E’ previsto un deposito cauzionale di 50 euro, a titolo di anticipo sulle conversazioni, che sarà restituito in caso di cambio del metodo di pagamento attraverso carta di credito o conto corrente SEPA SDD o nel caso di risoluzione del contratto.

Se si sceglie la domiciliazione SEPA SDD o Carta di Credito, invece, il costo di attivazione è di 169 euro in un’unica soluzione o si può rateizzare a 4 euro ogni 4 settimane per 48 rinnovi. Se, invece, si attiva una nuova linea telefonica il contribuito di attivazione è di 5 euro ogni 4 settimane per 48 rinnovi.

Quindi, per esempio, se si sceglie “Vodafone One“, il costo totale sarà di 33,90 euro ogni 4 settimane per 4 anni per chi proviene da un altro operatore di rete fissa, e 34,90 euro ogni 4 settimane per 4 anni per chi attiva una nuova linea di rete fissa.

Vodafone One è attivabile anche per i già clienti. Per effetuare il cambio piano sul mobile, il cliente non deve sostenere alcun costo. Se il cliente è rete fissa Vodafone, per passare alla nuova offerta convergente, dovrà pagare 19 euro in fattura.

Da rete fissa è possibile aggiungere le seguenti opzioni: 5 euro ogni 4 settimane per chiamate illimitate verso tutti i numeri di rete fissa nazionale; 5 euro ogni 4 settimane per chiamate illimitate verso tutti i numeri di rete mobile nazionale; 5 euro ogni 4 settimane per chiamate verso tutti i numeri di rete fissa di USA, Canada ed Europa (Zona 1).

Se c’è copertura Fibra fino a 1GB di velocità (IperFibra 1GB) si attiverà anche l’opzione “Velocità Fibra” inclusa per i primi 12 rinnovi, poi a 5 euro in più ogni 4 settimane.

Vodafone One Family

E’ possibile personalizzare Vodafone One con fino a 3 sim addizionali, con l’offerta Vodafone One Family che prevede 1000 minuti di traffico voce inclusi verso tutti i numeri di rete mobile e rete fissa nazionali, 1000 sms verso tutti i numeri nazionali, 5 Giga in 4G ad alta velocità, “Vodafone Pass Social&Chat” inclusa a 10 euro ogni 4 settimane per ogni SIM.

Il costo del bundle Vodafone One Family viene addebitato in fattura su cui è stata aggiunta e si rinnova in automatico ogni 4 settimane. I costi di tutti gli altri servizi non inclusi verranno scalati dal credito della SIM. Per utilizzare la SIM il credito dovrà essere maggiore di 0 euro.

Le sim addizionali non devono avere lo stesso intestatario della sim mobile Vodafone One. La disattivazione o la portabilità in uscita di una sim addizionale non comporta costi aggiuntivi. Il cliente Vodafone non troverà il canone della sim addizionale dalla fattura successiva. Vodafone One Family sarà attivabile esclusivamente con Vodafone One e con Vodafone One Special.


Vodafone TV

Inoltre, i clienti Vodafone One, potranno attivare senza costi di attivazione, il servizio Vodafone TV che integra, in un’unica piattaforma, tv tradizionale, on demand e Internet TV. Grazie a Vodafone TV Mobile, a 10 euro ogni 4 settimane in più, sarà possibile guardare canali televisivi, nuovi film ogni mese, migliaia di contenuti multimediali on demand di intrattenimento, direttamente dal proprio smartphone.

Da Ottobre 2017 Vodafone TV sarà attivabile da tutti i clienti con Fibra e dai clienti con ADSL su rete Vodafone (NO Bitstream) e con Velocità effettiva superiore agli 8Mb.

fonte: mondomobileweb.it

view post Posted: 11/2/2017, 07:01 by: keysersoze86     +1[Sci] Therese Johaug squalificata per 13 mesi - BAR SPORT

Therese Johaug squalificata per 13 mesi

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Tredici mesi di squalifica a partire dal 18 ottobre scorso. Questa la sanzione inflitta dal comitato olimpico norvegese alla fondista Therese Johaug, risultata positiva al clostebol, uno steroide anabolizzante, a settembre in un controllo a sorpresa. La 28enne norvegese, sette medaglie d'oro mondiali in carriera, oro a Vancouver 2010 nella staffetta e argento e bronzo a Sochi 2014 rispettivamente nella 30 e nella 10 km, era risultata positiva per colpa di una crema contro le scottature durante gli allenamenti a Livigno che gli era stata fornita dal medico della nazionale, Fredrik Bendiksen. Quest'ultimo, ignaro che la crema contenesse una sostanza vietata dalla Wada, si era già assunto le responsabilità dell'accaduto ma per il Comitato olimpico la Johaug non può essere considerata completamente esente da responsabilità. La fondista potrà tornare a gareggiare dal 18 novembre prossimo, in tempo per essere ai Giochi Invernali di Pyeongchang nel 2018.

Fonte: gazzetta

view post Posted: 29/1/2017, 14:44 by: keysersoze86     +1Australian Open, trionfa Roger Federer: Nadal piegato in cinque set - TENNIS

Australian Open, trionfa Roger Federer: Nadal piegato in cinque set

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Il re è tornato. Il re è Roger Federer. A Melbourne lo svizzero conquista il 18esimo titolo dello Slam battendo nella finale degli Australian Open Rafa Nadal 6-4 3-6 6-1 3-6 6-3. Battaglia epica, durata tre ore e 37 minuti. Federer, 35 anni, non trionfava in uno Slam da Wimbledon 2012. Si tratta del quinto titolo in Australia per lo svizzero, che si prende la rivincita sullo spagnolo che lo aveva sconfitto qui nel 2009.

Lo sguardo incredulo, il tabellone del "falco" che dice "IN". La racchetta stretta a sé, un sorriso isterico, l'urlo verso il proprio angolo, verso Mirka e il suo staff. Roger Federer ha vinto gli Australian Open 2017. Il re è tornato a vincere, a dominare, a incantare il mondo con il suo tennis quasi perfetto. Si è dovuto inchinare, Rafa Nadal. Si è inchinato dopo 5 set, 3 ore e 37 a bordo di montagne russe che hanno attraversato a tutta velocità il paradiso del tennis. La leggenda e la storia si sono sublimate nello scontro più significativo del tennis moderno, quello con più Slam in campo, quello dell'eterna rivalità che vedeva quasi sempre trionfare Nadal.

Cinque mesi fa era pura follia immaginare una finale tra questi due campioni, lontani dai campi per problemi fisici. E invece hanno messo in scena uno spettacolo meraviglioso. Che come lo stesso Federer ha spiegato al termine del match, poteva anche non avere vincitori, tanto era già gigante la portata di questo evento.

Ma la finale non ha deluso. E si è protratta fino al quinto set come nel 2009 quando proprio a Melbourne Nadal fece piangere di dolore Roger. "It's killing me", diceva Federer stravolto dalla delusione di un match perso dopo oltre quattro ore di battaglia. Stavolta i cinque set si sono giocati in 3 ore e 37 minuti, e ha vinto lo svizzero: terza volta in una finale Slam contro Nadal, che aveva sconfitto Roger sei volte nelle finali Major. I due non si trovavano di fronte all'epilogo di uno Slam dal 2011 (Parigi), e ora il bilancio generale è di 12 vittorie di Federer su 35 confronti.

Alla Rod Laver Arena di Melbourne Federer è sceso in campo senza complessi psicologici nei confronti di Nadal, vincendo il primo set 6-4 grazie al break decisivo nell'ottavo game. Neanche il tempo di tornare in campo e Rafa scappa subito sul 4-0 con due break consecutivi. La reazione di Federer non basta: 6-3 per lo spagnolo e tutto pari. Il terzo set è un monologo dello svizzero: prima annulla tre palle break con altrettanti ace, poi con tre break conquista il set 6-1. Nadal non si scompone, ritorna a martellare, fa il break nel quarto gioco e conquista il set 6-3.

Quinto set, quello che tutti volevano. Prima però Federer, come contro Wawrinka, si rifugia negli spogliatoi grazie al medical time-out. I problemi all'adduttore lo rendono insicuro. Nadal gli strappa subito il servizio, poi annulla tre palle break e si porta sul 3-1. A questo punto la battaglia diventa epica del tennis. Federer insiste e trova il break del 3-3. Il nono game è quello decisivo: Nadal annulla quattro palle break, ma non può nulla sulla quinta: il 5-3 per lo svizzero lo manda al servizio per il match. L'ultimo game è thrilling. Nadal va sopra 15-40, Federer serve divinamente, i giudici di linea vanno in confusione ma il "falco" sta dalla parte di Federer, anche sull'ultimo, decisivo, punto.

Fonte: sportmediaset

view post Posted: 16/1/2017, 21:31 by: keysersoze86     +1[Formula 1] Bottas alla Mercedes, Massa resta in Williams - FORMULA 1

Bottas alla Mercedes, Massa resta in Williams

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Dopo l'annuncio di Wehrlein alla Sauber, ecco la conferma di quello che tutti ormai sapevano da tempo: sarà Valtteri Bottas a sostituire Rosberg alla Mercedes, mentre Felipe Massa rinvia il ritiro e resta alla Wiliams, al posto proprio il finlandese, liberato per le Frecce d'Argento. Per il brasiliano contratto di un anno, lo stesso firmato dal suo ex compagno di squadra. Massa alla Williams farà coppia con il 18enne esordiente canadese Lance Stroll.

BOTTAS: "SOGNO CHE DIVENTA REALTA'"
"Sono convinto che avremo un buon rapporto e faremo un bel lavoro di squadra. Ovviamente per me è un momento di grande emozione, ci vorrà un po' di tempo per rendermi conto che sta realmente accadendo. E' un sogno che diventa realtà, correrò in un altro grande team ricco di storia, specie negli ultimissimi anni. E' qualcosa che mi rende orgoglioso e grato alla Mercedes che ha creduto nelle mie qualità e mi ha dato questa occasione".

MASSA: "VOLEVO ANCORA CORRERE"
"Sono molto felice di avere l'opportunità di tornare alla Williams. Volevo ancora correre nel 2017, ma la Williams è una squadra che ho nel cuore e ho rispetto per tutto ciò che sta cercando di ottenere. Valtteri ha una grande opportunità, data la svolta degli eventi in inverno, e gli auguro tutto il meglio alla Mercedes".

Fonte: sportmediaset

view post Posted: 1/1/2017, 09:48 by: keysersoze86     +1Lo sport nel 2017: ecco gli eventi - BAR SPORT

Lo sport nel 2017: ecco gli eventi



GENNAIO
2-14/1 Rally: Dakar (da Assuncion a Buenos Aires)
10/1 Calcio: Coppa Italia, ottavi di finale Napoli-Spezia
11-19/1 Pallamano: Mondiali maschili in Francia
11/1 Calcio: Coppa Italia, ottavi finale Fiorentina-Chievo e Juventus-Atalanta
12/1 Calcio: Coppa Italia, ottavi di finale Milan-Torino
13-15/1 Short Track: Europei (Torino)
14/1-5/2 Calcio: Coppa d'Africa (Gabon)
16-29/1 Tennis: Australian Open (Melbourne, Australia)
17/1 Calcio: Coppa Italia, ottavi di finale Inter-Bologna
17-22/1 Ciclismo: Tour Down Under (Australia)
18/1 Calcio: Coppa Italia, ottavi di finale Sassuolo-Cesena e Lazio-Genoa
19/1 Calcio: Coppa Italia, ottavi di finale Roma-Sampdoria
19-22/1 Rally: Mondiale, Rally di Monte Carlo
25/1 Calcio: Coppa Italia, quarti di finale
25-29/1 Pattinaggio artistico: Europei (Ostrava, Rep.Ceca)
27-29/1 Slittino, Mondiali (Igls, Austria)
29/1 Ippica - Prix d'Amerique (Parigi)

FEBBRAIO
1/1 Calcio: Coppa Italia, quarti di finale
5/2 Rugby: Sei Nazioni, Italia-Galles
5/2 Football Americano: Super Bowl (Houston,Texas)
6-19/2 Biathlon: Mondiali (Hochfilzen, Austria)
7-19/2 Sci alpino: Campionati mondiali (S.Moritz, Svizzera)
9-12/2 Rally: Mondiale, Rally di Svezia
11/2 Rugby: Sei Nazioni, Italia-Irlanda
13-26/2 Bob/Skeleton: Mondiali (Sochi, Russia)
14/2 Calcio: Champions League, andata ottavi Benfica-Borussia Dortmund e Psg-Barcellona
15/2 Calcio: Champions League, andata ottavi Bayern-Arsenal e Real Madrid-Napoli
16/2 Calcio: Europa League, andata sedicesimi Villarreal-Roma e Moenchengladbach-Fiorentina
21/2 Calcio: Champions League, andata ottavi Bayer-Atletico Madrid e City-Monaco
21/2-5/3 Sci di fondo, Mondiali (Lahti)
22/2 Calcio: Champions League, andata ottavi con Porto-Juventus e Siviglia-Leicester
23/2 Calcio: Europa League, ritorno sedicesimi Roma-Villarreal e Fiorentina-Moenchengladbach
24-26/2 Superbike: Mondiale, Australia (Phillip Island)
25/2 Motocross: Mondiale, GP Qatar (Losail)
26/2 Rugby: Sei Nazioni, Inghilterra-Italia

MARZO
1/3 Calcio: Coppa Italia, andata semifinali
3-5/3 Atletica: Europei indoor a Belgrado
4/3 Ciclismo: Strade Bianche
5/3 Motocross: Mondiale, GP Indonesia (Pangkal Pinang)
5-12/3 Ciclismo: Parigi-Nizza
7/3 Calcio Champions League, ritorno ottavi di finale Napoli-Real Madrid e Arsenal-Bayern
8/3 Calcio: Champions League, ritorno ottavi di finale Borussia Dortmund-Benfica e Barcellona-Psg
8-14/3 Ciclismo: Tirreno-Adriatico
9/3 Calcio: Europa League, andata ottavi
10-12/3 Superbike: Mondiale, Thailandia (Buriram)
9-12/3 Rally: Mondiale, Rally del Messico
11/3 Rugby: Sei Nazioni, Italia-Francia
14/3 - Calcio: Champions League, ritorno ottavi di finale Juventus-Porto e Leicester-Siviglia
15/3 - Calcio: Champions League, ritorno ottavi di finale Monaco-Manchester City e Atletico Madrid-Bayer Leverkusen
15-19/3 Sci: Coppa del Mondo, Finali (Aspen, Usa)
16/3 Calcio: Europa League, ritorno ottavi
18/3 Ciclismo: Milano-Sanremo
18/3 Rugby: Sei Nazioni, Scozia-Italia
19/3 Motocross: Mondiale, GP Argentina (Neuquen)
20-26/3 Ciclismo: Giro di Catalogna
24/3 Calcio: Qualificazioni Mondiali 2018, Italia-Albania (Palermo)
24/3 Ciclismo: E3 Harelbeke (Belgio)
26/3 Ciclismo: Gand-Wevelgem (Belgio)
26/3 Formula Uno: GP Australia (Melbourne)
26/3 MotoGP: GP Qatar (Losail)
29/3: Ciclismo: Attraverso le Fiandre (Belgio)

APRILE
31/3-2/4 Superbike: Mondiale, Spagna (Aragon)
2/4 Motocross: Mondiale, GP Messico (Leon)
2/4 Ciclismo: Giro delle Fiandre (Belgio)
2/4 Atletica: Maratona di Roma
3-8/4 Ciclismo: Giro dei Paesi Baschi (Spagna)
5/4 Calcio: Coppa Italia, ritorno semifinali
6-9/4 Rally: Mondiale, Rally di Francia
9/4 Ciclismo: Parigi-Roubaix (Francia)
9/4 Formula Uno: GP Cina (Shanghai)
9/4 MotoGP: GP Argentina (Termas de Rio Hondo)
11-12/4 Calcio: Champions, andata quarti
12-16/4 Ciclismo: Mondiali su pista (Hong Kong)
13/4 Calcio: Europa League, andata quarti
16/4 Formula Uno: GP Bahrain (Sakhir)
16/4 Ciclismo: Amstel Gold Race (Olanda)
16/4 Motocross: Mondiale, GP Trentino Italia (Pietramurata)
17/4 Atletica: Maratona di Boston
18-19/4 Calcio: Champions League, ritorno quarti
18-23/4 Ciclismo: Giro di Turchia
19/4 Ciclismo: Freccia Vallone (Belgio)
19-23/4 Ginnastica artistica: Europei individuali (Rpmania, Cluj-Napoca)
20/4 Calcio: Europa League, ritorno quarti
23/4 MotoGP: GP Stati Uniti (Austin)
23/4 Atletica: Maratona di Londra
23/4 Ciclismo: Liegi-Bastogne-Liegi (Belgio)
23/4 Motocross: Mondiale, GP Europa (Olanda, Valkenswaard)
25-30/4 Ciclismo: Giro di Romandia
27-30/4 Rally: Mondiale, Rally di Argentina
28-30/4 Superbike: Mondiale, Olanda (Assen)
30/4 Formula Uno: GP Russia (Sochi)

MAGGIO
1/5 Ciclismo: GP Francoforte (Germania)
1-15/5 Volley: Mondiale per Club maschile (sede da definire)
2-3/5 Calcio: Champions League, andata semifinali
4/5 Calcio: Europa League, andata semifinali
5/5 Atletica: Diamond League (Doha, Qatar)
6-28 Ciclismo: Giro d'Italia
7/5 MotoGP: GP Spagna (Jerez)
7/5 Motocross: Mondiale, GP Lettonia
8-14/5 Volley: Mondiale per Club femminile (sede da definire)
9-10/5 Calcio: Champions League: ritorno semifinali
11/5 Calcio: Europa League, ritorno semifinali
12-14/5 Superbike: GP Italia (Imola)
13/5 Atletica: Diamond League (Shanghai, Cina)
14/5 Formula Uno: GP Spagna (Barcellona)
14-21/5 Ciclismo: Giro di California (Usa)
18-21/5 Rally: Mondiale, Rally di Portogallo
19-21/5 Basket: Final four Eurolega (Istanbul)
19-21/5 Ginnastica artistica: Europei (Budapest, Ungheria)
20/5-11/6 Calcio: Mondiali U20 (Corea del Sud)
21/5 MotoGP: GP Francia (Le Mans)
21/5 Motocross: Mondiale, GP Germania (Teutschenthal)
24/5 Calcio: Finale Europa League (Stoccolma, Svezia)
26/5-12/6 Vela: Louis Vuitton Cup (Bermuda)
26-28/5 Superbike: GP Inghilterra (Donington)
27/5 Atletica: Diamond League (Eugene, Usa)
28/5 Calcio: Serie A, ultima giornata
28/5 Formula Uno: GP Monaco (Montecarlo)
28/5 Motocross: Mondiale, GP Francia (Ernée)
29/5-11/6 Tennis: Roland Garros Parigi
da stabilire Volley Finali SuperLega e A1 donne

GIUGNO
1-18/6 Basket: finali NBA
2/6 Calcio: Coppa Italia, finale a Roma
3/6 Calcio: finale Champions League (Cardiff, Galles)
4/6 MotoGP: GP Italia (Mugello)
4-11/6 Ciclismo: Criterium del Delfinato
7-21/6 Calcio: Europei Under 21 in Polonia
8/6 Atletica: Diamond League (Roma)
8-11/6 Rally: Mondiale, Rally d'Italia
10/6 Rugby: Test Match Italia-Fiji (Melbourne, Australia)
10-22/6 Basket: Finali Serie A
10-18/6 Ciclismo: Giro di Svizzera
11/6 Motocross: Mondiale, GP Russia (Orlyonok)
11/6 Formula Uno: GP Canada (Montreal)
11/6 MotoGP: GP Catalogna (Montmelò)
11/6 Calcio: Qualificazioni Mondiali 2018, Italia-Liechtenstein
12-17/6 Scherma: Europei (Tbilisi, Georgia)
15/6 Atletica: Diamond League (Oslo, Norvegia)
15-18/6 Golf: US Open
16-27/6 Basket: Europei donne (Repubblica Ceca)
16-18/6 Superbike: GP Italia Misano
17/6 Rugby: Test Match Italia-Scozia (Sydney, Australia)
17-18/6 Automobilismo: 24 Ore di Le Mans
17-27/6 Vela: America’s Cup (Bermuda)
17/6-2/7 Calcio, Confederations Cup (Russia)
18/6 Atletica: Diamond League (Stoccolma, Svezia)
25/6 Formula Uno: GP Azerbaijan (Baku)
25/6 MotoGP: GP Olanda (Assen)
25/6 Motocross: Mondiale, GP Italia (Maggiora)
29/6-2/7 Rally: Mondiale, Rally di Polonia
30/6 XVIII Giochi Mediterraneo (Tarragona, Spagna)

LUGLIO
1/7 Atletica: Diamond League (Parigi)
1-23/7 Ciclismo: Tour de France
2/7 MotoGP: GP Germania (Sachsenring)
2/7 Motocross: Mondiale, GP Portogallo (Agueda)
3-16/7 Tennis: Wimbledon
6/7 Atletica: Diamond League (Losanna, Svizzera)
7-9/7 Superbike: GP Stati Uniti (Laguna Seca)
9/7 Formula Uno: GP Austria (Zeltweg)
9/7 Atletica: Diamond League (Londra)
15-30/7 Pallanuoto: Mondiali (Budapest, Ungheria)
16/7 Formula Uno: GP Gran Bretagna (Silverstone)
16/7 Atletica: Diamond League (Rabat, Marocco)
16/7-6/8: Calcio: Europei donne (Olanda)
19-26/7 Scherma: Mondiali (Lipsia, Germania)
21/7 Atletica: Diamond League (Principato di Monaco)
23/7 Motocross: Mondiale, GP Rep.Ceca (Loket)
23-30/7 Nuoto: Mondiali (Budapest, Ungheria)
27-30/7 Rally: Mondiale, Rally di Finlandia
28/7-6/8 Beach Volley: Mondiali (Vienna, Austria)
29/7 Ciclismo: Classica di San Sebastian (Spagna)
29/7-4/8 Ciclismo: Giro di Polonia
30/7 Ciclismo: Prudential RideLondon-Surrey Classic (Gran Bretagna)
30/7 Formula Uno: GP Ungheria (Budapest)

AGOSTO
4-13/8 Atletica: Mondiali (Londra)
6/8 MotoGP: GP Rep.Ceca (Brno)
6/8 Motocross: Mondiale, GP Belgio (Lommel)
7-13/8 Ciclismo: Eneco Tour (Paesi Bassi)
13/8 MotoGP: GP Austria (Spielberg)
13/8 Motocross: Mondiale, GP Svizzera (Frauenfeld)
18-20/8 Superbike: GP Germania (Lausitzring)
17-20/8 Rally: Mondiale, Rally di Germania
19/8-10/9 Ciclismo: Vuelta a Espana
20/8 Motocross: Mondiale, GP Svezia (Uddevalla)
20/8 Atletica: Diamond League (Birmingham)
20/8 Ciclismo: Classica d'Amburgo
24/8 Atletica: Diamond League Finale 1 (Zurigo)
25/8-3/9 Volley: Europei maschili (Polonia)
27/8 Ciclismo: Gp Plouay (Francia)
27/8 MotoGP: GP Gran Bretagna (Silverstone)
27/8 Formula Uno: GP Belgio (Spa-Francorchamps)
28/8-10/9 Tennis: US Open (New York)
30/8-3/9 Ginnastica ritmica: Mondiali a Pesaro
31/8-17/9 Basket: Europei maschili (Romania, Finlandia
Finlandia, Israele e Turchia)

SETTEMBRE
1/9 Atletica: Diamond League Finale 2 (Bruxelles)
2/9 Calcio: Qualificazioni Mondiali 2018, Spagna-Italia
3/9 Formula Uno: GP Italia (Monza)
3/9 Motocross: Mondiale, GP Usa (Charlotte)
5/9 Calcio: Qualificazioni Mondiali 2018, Italia-Israele
8/9 Ciclismo: Gp del Quebec (Canada)
10/9 Ciclismo: Gp di Montreal (Canada)
10/9 MotoGP: GP San Marino
10/9 Motocross: Mondiale, GP Olanda (Assen)
17/9 Formula Uno: GP Singapore
15-17/9 Superbike: GP Portogallo (Portimao)
17/9 Motocross: Mondiale, GP Pays de Montbellard (Villars sous Ecot, Francia)
17-24/9 Ciclismo: Mondiali (Bergen, Norvegia)
20/9-1/10 Volley: Europei femminili (Azerbaijan-Georgia)
24/9 Atletica: Maratona di Berlino
24/9 MotoGP: GP Spagna (Aragon)
29/9-1/10 Superbike: GP Francia (Magny Cours)

OTTOBRE
1/10 Formula Uno: GP Malesia (Sepang)
1/10 Motocross delle Nazioni (Matterley Basin, Gran Bretagna)
2-8/10 Ginnastica artistica: Mondiali (Montreal)
6/10 Calcio: Qualificazioni Mondiali 2018, Italia-Macedonia
5-8/10 Rally: Mondiale, Rally di Spagna
7/10 Ciclismo: Giro di Lombardia
8/10 Formula Uno: GP Giappone (Suzuka)
9/10 Calcio: Qualificazioni Mondiali 2018, Albania-Italia
12-15/10 Golf: Open d'Italia
13-15/10 Superbike: da definire
15/10 MotoGP: GP Giappone (Motegi)
19-22/10 Ciclismo su pista: Europei (Berlino)
22/10 Formula Uno: GP Usa (Austin)
22/10 MotoGP: GP Australia (Phillip Island)
26-29/10 Rally: Mondiale, Rally di Gran Bretagna
29/10 Formula Uno: GP Messico (Città del Messico)
29/10 MotoGP: GP Malesia (Sepang)

NOVEMBRE
2-4/11 Superbike: GP Qatar (Losail)
5/11 Atletica: Maratona di New York
11-12/11 Tennis: Fed Cup finale
12/11 Formula Uno: GP Brasile (San Paolo)
12/11 MotoGP: GP Comunità Valenciana (Valencia)
13-19/11 Tennis: ATP World Finals (Londra)
16-19/11 Rally: Mondiale, Rally d'Australia
24-26/11 Tennis: Coppa Davis finale
26/11 Formula Uno: GP Emirati Arabi (Abu Dhabi)

DICEMBRE
6-16/12 Calcio: Mondiale per club (Emirati Arabi)
13-17/12 Nuoto: Europei in vasca corta (Copenhagen, Danimarca)

Fonte: sportmediaset

view post Posted: 24/12/2016, 09:41 by: keysersoze86     +1Milan, Berlusconi come Bernabeu: 29 trofei - CALCIO

Milan, Berlusconi come Bernabeu: 29 trofei



Silvio Berlusconi chiude (probabilmente) la sua lunghissima e indimenticabile avventura al timone del Milan con il trofeo numero 29 in 30 anni, diventando il presidente più vincente della storia del calcio insieme a Bernabeu. Per i rossoneri è la 7a Supercoppa italiana della storia, tutte vinte sotto la sua gestione. Nel suo ricco palmares anche 8 Scudetti, 5 Champions League, 3 Mondiali per Club, 5 Supercoppe Uefa e una Coppa Italia.

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Il 15 maggio 1988 si apriva il cerchio del presidente più vincente della storia del calcio (raggiunto il mitico Santiago Bernabeu del real Madrid) con la conquista dello Scudetto. Il 23 dicembre 2016 si chiude questo cerchio con il trionfo numero 29 della gestione di Silvio Berlusconi, la Supercoppa italiana. A marzo, quando verrà messo nero su bianco al closing con i cinesi, il patron rossonero passerà la mano dopo 31 anni. Era infatti il 20 febbraio 1986 quando il fondatore di Fininvest a 50 anni decise di investire nel mondo del calcio e acquistò il Milan sull'orlo del fallimento con l'idea di creare la squadra più forte del mondo.

Quella che a molti sembrò un'utopia, divenne realtà nel giro di pochissimo tempo. Berlusconi ebbe il grande merito di puntare su Arrigo Sacchi, che rivoluzionò il mondo del calcio italiano, imponendo un gioco spettacolare che conquistò prima l'Italia e poi il mondo intero. Sotto la rigida guida tecnica dell'allenatore di Fusignano, arrivarono uno scudetto, due Coppe dei Campioni, due Intercontinentali e altrettante Supercoppe Uefa.

Quando alla fine della stagione 1990-1991 Sacchi lascia il Milan dopo il secondo posto in campionato, Berlusconi ha un'altra folgorante intuizione e ingaggia Fabio Capello. Con il tecnico goriziano nasce il Milan degli Invincibili, che conquista quattro scudetti di fila e una Champions League nell'indimenticabile finale di Atene, quando Savicevic e compagni rifilarono un sonoro 4-0 al Barcellona di Cruyff.

Dopo lo scudetto con Alberto Zaccheroni e qualche stagione negativa, Berlusconi ricomincia a macinare vittorie quando chiama Carlo Ancelotti in panchina. I rossoneri tornano padroni d'Europa per ben due volte (2003 e 2007) e sul tetto del mondo (2007). In bacheca anche uno scudetto 2003-04.

Chiuso nel 2009 il ciclo Ancelotti, il Milan ci mette poco a tornare a vincere in Italia: lo scudetto numero 18 è targato Massimiliano Allegri (2011). Nello stesso anno arriva anche la Supercoppa italiana, battendo l'Inter a Shanghai. Quello che fino a oggi era l'ultimo trionfo dell'incredibile epopea berlusconiana. Una storia fatta di grandi successi e di qualche tonfo inaspettato. Comunque sia le più belle pagine della storia rossonera, a cui tra qualche mese si aggiungeranno le prime in lingua cinese...

Fonte: sportmediaset

view post Posted: 18/12/2016, 17:32 by: keysersoze86     +1Mondiale per club, Ronaldo evita la figuraccia al Real Madrid: 4-2 e titolo - CALCIO

Mondiale per club, Ronaldo evita la figuraccia al Real Madrid: 4-2 e titolo

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Il Real Madrid ha vinto come da pronostico il Mondiale per club, ma che fatica. A Yokohama i Blancos si sono imposti per 4-2 sul Kashima Antlers solo dopo i supplementari. Dopo il vantaggio di Benzema al 9', ecco il ribaltone dei giapponesi, che con Shibasaki pareggiano al 44' e poi sorpassono al 7' della ripresa. Cristiano Ronaldo su rigore ristabilisce la parità al 15' e all'extra time stende gli avversari con due gol al 9' e al 14'.

Alla fine è andata come doveva, ma nessuno si aspettava che il Kashima, al via della manifestazione solo come rappresentante del paese ospitante, potesse mettere così in difficoltà i campioni di tutto. Certo, il Real Madrid ha probabilmente sottovalutato gli avversari, ma se l'è vista davvero brutta. Alla fine ci ha pensato un Cristiano Ronaldo ancora lontano dalla forma migliore, ma determinante come solo i fenomeni sanno essere. Il suo 2016 da sogno si è concluso con in bacheca Champions League, Europeo per nazioni, Supercoppa Uefa, Pallone d'oro e ora Mondiale per club. Niente male davvero. Anche per Zinedine Zidane, che ha trasformato in oro tutto quello che ha toccato, o quasi, dopo aver preso il posto di Benitez sulla panchina dei merengues.

Quanto alla partita, sembrava essere tutto in discesa dopo il gol di Benzema in apertura, ma poi è successo qualcosa di inatteso. A cavallo dell'intervallo si è scatenato Shibasaki, che ha prima firmato il pareggio e poi il sorpasso. Un risultato clamoroso che solo un rigore di CR7 ha fatto cambiare, portando il match ai supplementari. Il resto lo ha fatto lo stesso lusitano con due gol "facili", ma pesantissimi. Gloria a lui e al Real Madrid (quinto titolo tra Mondiale e Intercontinentale), onore delle armi al Kashima, prima asiatica ad arrivare a una finale mondiale.

Nella finalina per il terzo posto, invece, successo ai rigori per l'Atletico Nacional, dopo il 2-2 contro il Club America al termine dei tempi supplementari.

REAL MADRID-KASHIMA ANTLERS 4-2 dts (2-2)
Real Madrid (4-3-3): Keylor Navas; Marcelo, Sergio Ramos (3' sts Nacho), Varane, Carvajal; Kroos, Casemiro, Modric (1' sts Kovacic); Ronaldo (7' sts Morata), Benzema, Lucas Vazquez (36' st Isco). A disp.: Casilla, Yanez, Pepe, Danilo, Coentrao, James Rodriguez, Asensio, Mariano. All.: Zidane
Kashima Antlers (4-4-2): Sogahata; Nishi, Ueda, Shoji, Yamamoto; Nagaki (9' sts Akasaki), Ogasawara (22' st Fabricio), Endo (13' pts Ito), Shibasaki; Doi (43' st Suzuki). Kanazaki . A disp.: Kushibiki, Kamawata, Hwang, Bueno, Nakamura, Misao, Sugimoto, Hirato. All.: Ishii
Arbitro: Sikazwe (Zambia)
Marcatori: 9' Benzema, 15' st rigore e 9' e 14' pts Ronaldo (R), 44' e 7' st Shibasaki (K)
Ammoniti: Sergio Ramos, Casemiro, Carvajal (R), Yamamoto, Fabricio (K)
Espulsi: -

Fonte: sportmediaset

view post Posted: 13/12/2016, 10:43 by: keysersoze86     +1Pallone d'Oro a Ronaldo - CALCIO

Pallone d'Oro a Ronaldo



Cristiano Ronaldo è il Pallone d'Oro 2016. France Football, attraverso i voti di 173 giornalisti, ha deciso di premiare il portoghese per la quarta volta. Secondo Leo Messi (che ne ha vinti 5), sul podio anche Antoine Griezmann, del quale emergono delle dichiarazioni: "Sono arrivato dietro a due mostri sacri". Buono il nono posto del portiere della Juventus e della Nazionale, Gianluigi Buffon.

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Ma Ronaldo, dicevamo, e non c'era certo da stupirsi. Nel 2016 CR7 ha infatti sollevato prima la Champions con il Real Madrid e poi l'Europeo con il Portogallo. Mai come quest'anno dunque, con il Pallone d'Oro tornato ad essere esclusiva di France Football dopo il divorzio dalla Fifa (che a gennaio consegnerà il proprio premio, il Fifa The Best) il trofeo era destinato al giocatore più "vincente" dell'anno.

Alle sue spalle, come si evince dalla copertina "trafugata", Leo Messi. Terzo, invece, Antoine Griezmann, il grande sconfitto: ha perso sia la finale di Champions che quella degli Europei. "Sono arrivato dietro a due mostri", le sue parole.

LA CLASSIFICA FINALE
1. Cristiano Ronaldo (Real Madrid/Portogallo)
2. Lionel Messi (Barcellona/Argentina)
3. Antoine Griezmann (Atletico Madrid/Francia)
4. Luis Suarez (Barcellona/Uruguay)
5. Neymar (Barcellona/Brasile)
6. Gareth Bale (Real Madrid/Galles)
7. Riyad Mahrez (Leicester/Algeria)
8. Jamie Vardy (Leicester/Inghilterra)
9. Gianluigi Buffon (Juventus/Italia) e Pepe (Real Madrid/Portogallo)
11. Pierre-Emerick Aubameyang (Borussia Dortmund/Gabon)
12. Rui Patricio (Sporting CP/ Portogallo)
13. Zlatan Ibrahimovic (Manchester United/Svezia)
14. Paul Pogba (Manchester United/Francia) e Arturo Vidal (Bayern Monaco/Cile)
16. Robert Lewandowski (Bayern Munaco/Polonia)
17. Toni Kroos (Real Madrid/Germania), Luka Modric (Real Madrid/Croazia) e Dimitri Payet (West Ham/Francia)

Fonte: sportmediaset

view post Posted: 9/12/2016, 10:32 by: barriogotico     +1Un supermercato senza casse e senza commessi - SMARTPHONE NEWS
Il supermercato secondo Amazon è un posto senza file, senza casse, senza commessi: si entra, si fa la spesa e si esce, senza doversi fermare a pagare.
Non si tratta soltanto di una teoria: il primo negozio di questo tipo ha già aperto i battenti a Seattle, e si chiama Amazon Go.

Per ora, il primo Amazon Go è accessibile soltanto ad alcuni dipendenti del vicino quartier generale di Amazon e, oltre offrire ai prodotti sugli scaffali, dispone anche di un vasto staff che cucina e prepara diversi cibi.
I clienti del supermercato entrano passando un tornello che ne rileva la presenza, richiede la presentazione dello smartphone, su cui deve essere caricata l'app Amazon Go, e segnala che è possibile entrare accendendo una luce verde.
Una volta all'interno, il funzionamento è sostanzialmente lo stesso di qualsiasi altro supermercato: si prendono i prodotti dagli scaffali e li si mette nelle borse.
Completata la spesa, si esce, sempre attraverso il tornello ma senza dover usare l'app né aspettare un qualsiasi segnale.
Automaticamente, l'app si preoccupa di addebitare gli acquisti sull'account Amazon e a presentare lo scontrino.
La domanda che spontaneamente ci si pone è naturalmente: come fa Amazon Go a capire che cosa ciascuno ha acquistato?

La risposta ufficiale recita che tutto ciò è possibile grazie «allo stesso tipo di tecnologie usate nelle auto che si guidano da sole», ossia telecamere, sensori e deep learning.

Amazon non è prodiga di dettagli su questo particolare aspetto del supermercato, ma possiamo concludere che chi entra è costantemente seguito e ogni sua mossa rilevata dai sensori: è così che il sistema capisce che cosa finisce nel carrello.

Fonte : zeus
view post Posted: 28/11/2016, 11:09 by: keysersoze86     +1Il Giappone pianifica il più potente supercomputer: 130 PFLOPs - TECH NEWS

Il Giappone pianifica il più potente supercomputer: 130 PFLOPs

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E' intenzione del governo giapponese quella di costruire il più potente supercomputer disponibile sul mercato, grazie ad un investimento quantificato in 19,5 miliardi di yen (circa 173 milioni di dollari USA). Una cifra di questo tipo permetterà di configurare un sistema in grado di raggiungere quale obiettivo una potenza di elaborazione massima sino a 130 PetaFLOPs, diventando di conseguenza il più potente supercomputer al mondo.

Questa installazione ha assunto il nome di ABCI, AI Bridging Cloud Infrastructure, ma poco si conosce di come questa soluzione verrà configurata dal punto di vista hardware. E' scontato attendersi l'utilizzo di acceleratori di qualche natura, ottimizzati per gli ambiti di elaborazione dell'intelligenza artificiale che vengono menzionati nel nome del supercomputer.

Questo porta in modo naturale a ipotizzare l'utilizzo di GPU all'interno della struttura di calcolo, adatte a questo tipo di elaborazioni che spesso richiedono precisioni a 8bit e a 16bit. D'altro canto è possibile che una installazione di questo tipo possa venir utilizzata anche per compiti differenti, per i quali una elevata potenza di elaborazione in virgola mobile con precisione a 32bit o a 64bit sia maggiormente indicata.

Per il momento, stando a quanto riportato da Reuters, mancano ulteriori informazioni se non l'intenzione del ministero dell'Economia, del Commercio e dell'Industria giapponese di riportare sempre più il Giappone al centro dello sviluppo tecnologico. Questo investimento mira quindi tra le altre cose a riportare il Giappone in una posizione che deteneva in passato e che ha visto negli ultimi anni altre nazioni avanzare. Non sorprende quindi vedere come al momento attuale il supercomputer più potente al mondo sia la soluzione cinese Sunway Taihulight, capace di circa 93 PetaFLOPs.

Le aziende interessate a partecipare a questa iniziativa sono invitate a fornire le proprie proposte entro l'8 dicembre; nelle settimane seguenti è ipotizzabile che i committenti annunceranno dei piani operativi, fornendo maggiori dettagli su questa installazione il cui completamento è previsto sulla carta entro il prossimo anno.

Fonte: hwupgrade

view post Posted: 1/9/2016, 17:22 by: keysersoze86     +1[Formula 1] Massa dice basta: "Mi ritiro" - FORMULA 1

Massa dice basta: "Mi ritiro"

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Visibilmente emozionato, Felipe Massa ha annunciato il suo ritiro dalla Formula 1. Il brasiliano l'ha fatto in una conferenza stampa a Monza, che considera un po' come la sua seconda casa: "Dopo 15 anni di carriera, queste saranno le mie ultime otto gare". Il brasiliano ha corso con Sauber, Ferrari e Williams, fino a ora, ha disputato 243 GP e ne ha vinti 11: 41, invece, i podi totali. Nel 2008 il Mondiale sfiorato con la Rossa.

Il brasiliano della Williams ha annunciato il suo ritiro a Monza, spiegando di aver scelto la vigilia del Gp d'Italia "perché questa è la mia seconda patria, un posto meraviglioso" e "perché qua Michael Schumacher annuncio' il proprio ritiro dieci anni fa, dandomi l'opportunità di restare in Ferrari". Trattenendo a stento le lacrime davanti a una folla di giornalisti che lo ha applaudito, il trentacinquenne ha ricordato il Mondiale perso di un solo punto nel 2008 e il grave incidente del 2009, spiegando di essere "molto orgoglioso" della sua carriera.

Per il pilota della Williams non si tratta però di uno stop definitivo alle corse. "Mi piace correre, forse disputerò un altro campionato - ha rivelato - E' quello che amo fare. Ho 35 anni e non sto andando in pensione". Massa, chiuderà così la carriera in Formula Uno ad Abu Dhabi, disputando il suo 250° Gran Premio.

Fonte: sportmediaset

view post Posted: 15/8/2016, 06:39 by: keysersoze86     +1[Atletica] Rio 2016, l'incredibile record di Van Niekerk nei 400 metri: cancellato Michael Johnson - BAR SPORT

Rio 2016, l'incredibile record di Van Niekerk nei 400 metri: cancellato Michael Johnson

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Wayde van Niekerk, il nuovo campione olimpico nei 400 metri, è anche il nuovo primatista del mondo. Polverizzato, infatti, il record che apparteneva ai Michael Johnson dal 1999: van Niekerk lo ha abbassato da 43"18 a 43"03.

Il sudafricano ha lasciato tutti di stucco, sfiorando anche di scendere sotto il muro dei 43", un'eventualità talmente remota che probabilmente nessuno ci aveva mai nemmeno pensato. Una corsa folle, perfetta, da spaccare il fiato. van Niekerk ci ha messo un po' per realizzare l'impresa compiuta, ma quel 43"03 difficilmente verrà battuto nel corso degli anni, sempre che egli stesso si migliori.

"Ho lasciato tutto nelle mani di Dio, questa sera. La prima cosa che ho pensato dopo aver tagliato il traguarda è stata quella di inginocchiarmi e ringraziarlo". Van Niekerk non è certo una sorpresa: campione del mondo in carica sulla distanza, deteneva già un curioso ma significativo primato. E' l'unico atleta della storia ad essere sceso sotto i 10" nei 100 metri, sotto i 20" nei 200 e sotto i 44" nei 400. In futuro potrebbe davvero pensare di dedicarsi anche ai 200.

Fonte: sportmediaset

view post Posted: 14/8/2016, 19:07 by: keysersoze86     +1[Nuoto] Phelps dice addio: "Stavolta non ci ripenso" - BAR SPORT

Phelps dice addio: "Stavolta non ci ripenso"

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Dopo aver conquistato la 23esima medaglia d'oro in carriera, Michael Phelps ha annunciato al mondo l'intenzione di ritirarsi. A differenza di Londra (già allora Phelps aveva annunciato il ritiro) questa volta non ci saranno ripensamenti. "Dopo Londra avevo promesso che non sarei tornato e invece l`ho fatto. Stavolta la mia decisione è definitiva, non competerò più a questi livelli" ha detto in diretta su Facebook.

Una carriera incredibile quella di Phelps: è lo sportivo che ha vinto più medaglie nella storia delle Olimpiadi. In totale ne ha portate a casa 28: 23 ori, 3 argenti e 2 bronzi. Se fosse una nazione, Phelps nel medagliere sarebbe davanti a nazioni come Argentina, Giamaica e Iran.

I primi ori dello Squalo (che aveva partecipato anche alle Olimpiadi di Sidney) sono arrivati alle Olimpiadi di Atene del 2004, quando vinse ben sei medaglie del metallo più prezioso e due bronzi. Quattro anni dopo, a Pechino, firmò il record di otto ori in una sola Olimpiade, battendo l'altra leggenda del nuoto americano Mark Spitz, che nel 1972 a Monaco di Baviera vinse sette ori. Nel 2012 a Londra, per Phelps sono arrivati quattro ori e due argenti. A Rio de Janeiro ha vinto 5 medaglie d'oro e una d'argento.

Fonte: sportmediaset

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