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Si parla da ormai circa un anno, o forse anche di più, dell’arrivo di uno smartphone che, tra le caratteristiche principali, presenta un display ricurvo e "flessibile", e a quanto pare la tecnologia sembra essere già pronta per compiere questo grande passo. Da alcuni giorni si parlava del Galaxy Round, ma adesso abbiamo ottenuto le certezze tramite il canale Coreano di Samsung che ha annunciato questa esclusiva.

Direttamente da Samsung Tomorrow, canale informativo dell’azienda coreana, veniamo a conoscenza di questo nuovo dispositivo che, almeno per il momento, sarà disponibile, appunto, solo per il mercato coreano. Se la gente aspettava ormai da anni questo momento, adesso che ci troviamo davanti ad uno smartphone realmente esistente, ci chiediamo quale sarà la vera utilità di un display curvo. In ogni caso il terminale presentato gode di specifiche da top di gamma:

Chipset: Snapdragon 800 a 2.3ghz
RAM: 3GB
Memoria interna: 32 GB + slot micro SD
Fotocamera 13 Mpx sul retro e 2Mpx frontale
Dimensioni: 151.1 x 79.6 x 7.9mm e 154g
Batteria: 2800 mAh
OS: Android 4.3

Ovviamente dotato di personalizzazione Samsung, Touch Wiz, il Galaxy Round è in possesso anche di una interfaccia “adatta” a questa sua nuova particolarità estetica che possiamo notare nei pochi secondi di video disponibile qui in fondo. Al momento si parla di un prezzo pari a circa 1000 dollari e lo smartphone sarà disponibile, temporaneamente, solo nella versione Luxury Brown, alla quale si aggiungeranno altre varianti nei prossimi mesi.

fonte: Samsung Tomorrow

Cosa succede se vengono combinati assieme il design di un telefono anni ’60 e la tecnologia di un telefono cordless? Il Sixty di Sagemcom combina questi due aspetti per portare all’utente un dispositivo in grado di essere un elemento di arredo dotato di tecnologia all’avanguardia.


Retrorivoluzionario




Il nuovo Sagemcom Sixty, a differenza dei classici telefoni cordless, rappresenta una fusione tra un design tipicamente retro e la tecnologia più avanzata dei telefoni DECT cordless. Il Sixty offre una base dotata di tastiera touch, attorno ad un display dot matrix, ed una cornetta wireless dotata di batteria da 10 ore in modalità stand by e con un raggio di azione fino a 300 metri. Una delle particolarità di Sixty riguarda il fatto che Sagemcom abbia deciso di realizzare una tastiera valorizzata da una pulsantiera formata da 13 LED, l’incavo dei tasti, invece, è in alluminio, mentre il disco della pulsantiera è cromato. La qualità costruttiva di questo prodotto è elevata ed anche al contatto si può sentire tutta l’attenzione che è stata riposta nel design e nella realizzazione. Ovviamente, riprendendo lo stile “Old School”, il nuovo Sixty integra al suo interno 10 suonerie, tra cui l’esatta riproduzione dell’originale ring ring.


Sixty rappresenta un telefono cordless in grado di far rivivere ricordi a tutti coloro che hanno utilizzato per anni questa tipologia di telefoni, ma allo stesso tempo vi sono integrate, al suo interno, tutte le tecnologie più avanzate dei telefoni DECT cordless come la segreteria telefonica, filtro di chiamate, rubrica da 150 numeri, registro delle chiamate con orario, data e durata della conversazione, funzione vivavoce e compatibilità GAP e PABX. Sixty, quindi, rappresenta un telefono cordless unico nel suo genere e un ottimo elemento di arredo, in qualsiasi tipologia di ambiente.

fonte: Sagemcom

Dopo l’ingresso sul mercato finanziario di Facebook, adesso è Twitter che ha deciso di iniziare le pratiche legali per il collocamento del titolo in Borsa. Attraverso un tweet, inviato alle 14 ora locale a San Francisco, Twitter ha reso pubblica la volontà di entrare in Borsa e cercare di aumentare il proprio valore. L’effetto del social network di Mark Zuckerberg di cui il valore delle azioni è calato rapidamente in pochi mesi, aveva lasciato qualche perplessità all’interno di Twitter, ma la successiva ricrescita del titolo ha fatto ben sperare anche la piattaforma di cinguettii. Ora è fondamentale comprendere il reale valore di Twitter, che molto probabilmente si aggirerà attorno ai 10 miliardi di dollari. Questa stima è stata effettuata in occasione della vendita, di una quota delle azioni, al gigante del private equity BlackRock, anche se i 10 miliardi sono solamente un valore indicativo. Per il momento, però, bisognerà attendere che la pratica, in mano alla Securities and Exchange Commission (Sec), autorità di controllo della Borsa, venga accettata e che gli investitori decidano quando entrerà ufficialmente in Borsa. Il momento, quindi, dovrebbe essere particolarmente buono visto che qualche giorno fa, il titolo di riferimento, Facebook ha toccato quota 45 dollari per azione.

Dopo 7 anni e mezzo dalla nascita di Twitter, il social network cerca di entrare in Borsa e sarà fondamentale vedere come cambierà la piattaforma di cinguettii per soddisfare le richieste da parte degli investitori. Infine, Twitter ha circa 900 dipendenti distribuiti tra San Francisco, New York, Boston e San Antonio ed un fatturato che nel 2013 dovrebbe toccare quota 583 milioni di dollari. L’ingresso in Borsa, quindi, obbligherà Twitter ad offrire maggior trasparenza per quanto riguarda i suoi conti, ma allo stesso tempo sarà un passo fondamentale per un’ulteriore crescita di questo social network fondato da Jack Dorsey.


We’ve confidentially submitted an S-1 to the SEC for a planned IPO. This Tweet does not constitute an offer of any securities for sale.

— Twitter (@twitter) September 12, 2013

Le piattaforme di crowdfunding, in questi ultimi mesi, hanno visto il susseguirsi di progetti veramente interessanti. Kickstarter è una tra le principali piattaforme di crowdfunding e negli ultimi giorni è stato pubblicato un progetto veramente innovativo ed anche un po’ rivoluzionario.

Nova è un flash wireless che può essere connesso al proprio iPhone per scattare fotografie uniche nel loro genere. Gli smartphone di ultima generazione hanno sostituito le macchine fotografiche compatte ed, in molte situazione, un flash come Nova è veramente necessario.



Le fotocamere degli smartphone di ultima generazione, molto spesso, si avvicinano a livello qualitativo a quello delle classiche compatte.
La “corsa” ai megapixel sembra che si sia rallentata, anche se alcuni smartphone proseguono in questa strada, ed, ad oggi, i produttori di sensori preferiscono offrire una migliore qualità rispetto ad un’ elevatissima risoluzione. Gli iPhone, fin dalla prima versione, sono smartphone versatili ed alcuni fotografi hanno apprezzato talmente tanto la qualità delle ottiche e del sensore, al punto tale di pubblicare un libro. Quando, però, è necessario scattare fotografie in notturna o in condizione particolari di luce bisogna fare affidamento al flash integrato, che non sempre offre performance di alto livello. In sostituzione al flash integrato all’interno dell’iPhone, quindi, arriva Nova, un flash wireless di dimensioni veramente compatte e con luce che può essere adattato in base alle necessità.

Grazie alla connessione Bluetooth, gli utenti possono utilizzare Nova e scattare fotografie professionali. Nova è un flash completamente wireless, di dimensioni simili ad una carta di credito e che può funzionare fino ad una distanza di 6 metri. Grazie all’applicazione dedicata per iPhone, denominata Nova, è possibile scegliere quel tipologia di luce utilizzare: soft, calda o massima o regolare tramite un grafico dedicato l’esatto mix di luminosità e color della luce. Con 40 LED da 65 Lumen ciascuno, Nova offre il massimo della luce desiderabile e offre illimitate possibilità di scatto ai fotografi più creativi. La batteria agli ioni di litio integrata all’interno del Nova permette di scattare fino a 150 fotografie ed offre una durata totale di 4 settimane in modalità stand-by.

All’interno della pagina di Kickstarter è possibile acquistare il Nova a 54$ o il Nova con custodia in pelle a 64$, con spedizione stimata per febbraio 2014, mentre chi desidera solamente l’elettronica è possibile acquistarla a 39$.
Nei prossimi mesi, il Nova supporterà anche Android 4.3 e i creatori rilasceranno a breve un SDK open source per tutti gli sviluppatori che desiderano integrare questo dispositivo all’interno delle loro applicazioni.

fonte: Kickstarter

Per evidenziare l’evoluzione di Internet, la società Bestedsites ha lanciato un’infografica che ci consente di ricordare velocemente alcune grandi mutazioni.

Per alcune cifre (download con modem a 56K !) sembrano passati secoli !!

fonte: Genbeta

Gli e-book reader non hanno registrato alti livelli di vendite, vista la concorrenza dei tablet, dispositivi con maggiori funzionalità. Lo scorso anno, Amazon ha presentato il Kindle Paperwhite, e-book reader unico nel suo genere.




In queste ultime ore, l’azienda di Seattle ha presentato l’ultima versione del Kindle Paperwhite che offre un display E Ink con un contrasto superiore rispetto alla precedente versione, un processore più veloce che permette di girare le pagine e aprire libri più velocemente, ed inoltre la retroilluminazione è stata completamente ridisegnata. Per quanto riguarda il display, il touchscreen è stato migliorato offrendo una miglior esperienza utente nello svoltare le pagine.

Il nuovo Kindle Paperwhite, inoltre, offre un’integrazione con Goodreads, social network dedicato alla lettura dei libri che è stato acquisito da Amazon lo scorso marzo. Oltre a tutto ciò vi è un’ulteriore novità denominata X-ray che offre un dizionario completo, in grado di analizzare il contesto, ed integrazione con Wikipedia. Secondo i primi test effettuati, il nuovo Kindle Paperwhite offre un’esperienza utente migliorata e, seppur essendo un “solo” aggiornamento hardware, l’e-book reader di Amazon sembra essere uno dei miglior tablet sul mercato.

E' possibile prenotare il nuovo Kindle Paperwhite su Amazon.it a 129€ e le prime unità verranno spedite a partire dal 9 ottobre 2013.

fonte: Amazon

Mancano ormai solo due giorni alla fiera dell’IFA e ci aspettano sicuramente moltissime novità in campo tecnologico, soprattutto perchè vedremo il primo SmartWatch prodotto da Samsung che, se confermasse i rumor, sarebbe davvero un ottimo prodotto (sempre se il prezzo non sarà eccessivo). Tuttavia nella giornata di ieri, durante una pre conferenza, alcuni giornalisti hanno avuto modo di scattare qualche foto ad un prototipo del Galaxy Gear.




Fino a poco fa ancora non si era sentito parlare di schermi e dimensioni di quello che avremmo visto sul Galaxy Gear di Samsung, ma secondo queste foto apparse in rete qualche ora fa, si direbbe che lo SmartWatch ha un display da ben 3 pollici, e ciò sempre essere davvero un qualcosa di esagerato, se si pensa che dovrà essere indossato su un polso. In ogni caso, sono state rilasciate anche alcune informazioni riguardante delle funzioni che supporterà tale dispositivo. Oltre lo schermo da 3 pollici, lo smartwatch avrà degli altoparlanti nel cinturino e sarà dotato di connettività Wi Fi per poter sfruttare alcune delle applicazioni preinstallate quali Facebook, Samsung Apps , Twitter: inoltre, il bluetooth sarà indispensabile per potersi interfacciare con decine di diversi dispositivi, smartphone Galaxy in primis.

Ciò che ha sorpreso, in negativo, chi ha avuto modo di vederlo è la durata della batteria: dichiarate 10 ore di utilizzo per far spegnere il dispositivo, ma ovviamente ciò non è un dato attendibile, in quanto dipende prettamente dall’utilizzo che se ne fa.

Lo smartwatch sarà ufficialmente presentato nella giornata di Mercoledì, e allora scopriremo tutte le reali novità.

fonte: Venture Beat

In Cina, in questi ultimi mesi, le vendite di tablet stanno rallentando e non segnano più record su record, come è avvenuto durante tutto il 2012.

Attesa Per I Nuovi iPad

Il mondo dei mobile device, rispetto ai classici computer, sta crescendo rapidamente e, non a caso, molti analisti ritengono che gli smartphone ed i tablet sono i degni successori dei desktop e laptop. In Europa e negli Stati Uniti, a partire dal 2007 fino ad oggi, sono state vendute milioni di unità sia di smartphone che tablet, al punto tale da considerare questi mercati come quasi saturi. Nei paesi emergenti come Cina ed India, invece, la richiesta di mobile device continua ad esservi e, non a caso, negli ultimi mesi questi paesi hanno guidato a livello globale la crescita a livello di vendite di smartphone e tablet. Tuttavia, in Cina le vendite di tablet durante il Q2 2013 hanno vistosamente rallentato, a causa soprattutto dell’assenza di nuovi tablet presentati da parte di Apple. Le vendite di tablet, in Cina, hanno toccato, durante il secondo quarto, 3.58 milioni, crescendo di circa il 5.2 percento rispetto al precedente. Comparando il Q2 2013 con il Q2 2012, la crescita risulta ancor più evidente del 7.8%.

Ma se analizziamo la crescita in termini di percentuale rispetto ai quarti precedenti notiamo come, durante il Q1 2013 la crescita fosse stata del 6.3%, rispetto al Q4 2012 ed adesso è diminuita al 5.2% durante il Q2 2013 rispetto al Q1 2013. Gli analisti sottolineano come l’assenza di nuovi tablet presentati da Apple abbia rallentato il mercato tablet cinese. Infatti, a livello di percentuali nelle vendite, tra il Q4 2012 ed il Q2 2013, iOS è diminuito vistosamente. Android, invece, ha guadagnato percentuali di mercato poiché i produttori hanno in catalogo centinaia di tablet in grado di soddisfare qualsiasi tipologia di utenza. Tablet prodotti da brand locali come Taidian ed Onda hanno registrato qualche progresso, grazie a modelli low-cost, mentre Surface RT e tutti i tablet Windows-based non hanno registrato importanti variazioni. A nostro avviso, quindi, pur non essendo, in Cina, il primo marchio a livello di vendite, Apple continua ad essere importante sul mercato cinese. Crediamo che il debutto di un nuovo iPad ed un iPad Mini con display Retina permetterà all’azienda di Cupertino di riprendere qualche punto percentuale, a livello di vendite, sui concorrenti Android ed anche il mercato dei tablet in Cina si riprenderà da questa graduale discesa.


fonte: TheNextWeb

Dopo l’introduzione di una nuova interfaccia grafica nella versione online, Flickr si rinnova anche su iOS ed introduce novità che piaceranno a tutti coloro che utilizzano, già oggi, app come Instagram o Snapseed.

Arrivano I Filtri Su Flickr

Con gli smartphone di ultima generazione, è sempre più semplice scattare fotografie da poi condividere con i propri amici tramite Facebook, Twitter o Instagram e Flickr. Dall’arrivo del nuovo CEO Marissa Mayer, Yahoo ha rivoluzionato alcuni suoi servizi integrando importanti novità. In questi giorni, in particolare, Yahoo sta pubblicando un nuovo logo ogni giorno ed alla fine di questo periodo verrà scelto quello definitivo che rappresenterà l’azienda nei prossimi anni. Marissa Mayer, inoltre, sta lavorando a lungo per riportare gli utenti ad utilizzare piattaforme come Flickr e non a caso, qualche settimana fa, è stato completamente ridisegnato il sito apportando alcune modifiche anche ai termini contrattuali, visto che da ora in poi non vi saranno più limiti di spazio per l’upload delle proprie foto. Qualche giorno fa, però, Yahoo ha reso disponibile anche l’aggiornamento alla nuova app di Flickr per iOS, che include alcune nuove funzionalità tra cui nuovi tool e filtri fotografici. Questa nuova applicazione permette a Flickr di entrare in un segmento di mercato in cui Instagram, attualmente, domina la scena. L’obiettivo, grazie a tutte queste novità, è quello di riportare “ai fasti di un tempo” la piattaforma, quando Flickr era il principale servizio online per la visualizzazione e l’upload di fotografie da parte di fotografi professionisti ed amatoriali. L’arrivo di Instagram e Snapseed ha rivoluzionato questo panorama, ma l’aggiornamento di Flickr su iOS permette di vedere come il trend generale della condivisione sia in rapida crescita ed anche l’introduzione di filtri fotografici, presente anche su applicazioni come Twitter, è un “must-have” per qualsiasi applicazione di fotografia. Adesso, quindi, Marissa Mayer sta trasformando Flickr in una sorta di piattaforma “social network” in grado di integrare funzionalità per tutti coloro che lavorano nel mondo della fotografia, ma allo stesso di offrire strumenti anche per utenti che si dilettano a scattare foto.

The iOS update is part of the company’s response to this more general trend of sharing pictures, whether from professional or amateur snappers. Indeed, the line between the two user groups and the idea of using different services is becoming outdated, with traditionally more casual services like Instagram adding tools for professionals to widen its appeal. Even Twitter now offers photo filters.

fonte TheNextWeb

Nuovo logo, nuovo successo. Il portale video più famoso di tutto il web che ogni giorno vede collegati diversi miliardi di utenti per un totale di, almeno, 4 miliardi di video visualizzati ogni giorno: un risultato stratosferico se si pensa che il sito è nato per gioco in un garage, con un paio di birre e tre amici affiatati.

In barba a loghi tridimensionali, ombre, sfumature di colore, font fantastici, YouTube ha presentato ufficialmente il suo nuovo logo e va totalmente controtendenza! Uno stile semplice e raffinato, uno sfondo rosso con contrasto bianco, un font semplicissimo e un logo 'Play' che valorizza decisamente il servizio che esso offre. In realtà il logo non è una novità, soprattutto per gli utenti Android e iOS che hanno aggiornato da circa due settimana l’applicazione mobile sul proprio dispositivo. L’annuncio ufficiale è avvenuto sulle varie pagine social Facebook e Twitter. Tuttavia i nostalgici già richiedono la vecchia variante del logo, ma direttamente da The Verge arrivano le rassicurazioni.

Il nostro logo attuale rappresenta una parte importante di YouTube e non sarà abbandonato. Stiamo incrementando l’utilizzo del 'pulsante Play' nelle applicazioni e come icona.

Dunque ci vorrà ancora tempo per mandare definitivamente in pensione lo storico logo di YouTube.

fonte: YouTube

Una nuova moda sta arrivando e sicuramente gli smartwatch otterranno un successo che nessuno si immagina. Samsung è in cima alla lista delle aziende che lanceranno uno smartphone enetro la fine dell’anno: si tratta del Galaxy Gear.

Il funzionamento dello smartwatch, sostanzialmente, è collegato a quello di uno smartphone: infatti, i due saranno sempre sincronizzati grazie ad un collegamento Bluetooth. Ecco L’app Che Lo Controlla:




Sostanzialmente, accoppiando i due dispositivi tramite connettività bluetooth oppure tramite un “tocco” con l’NFC, è possibile dare dei comandi al nostro smartwatch, come cercare una applicazione su Samsung Apps, sfogliare tra quelle che abbiamo già installato e via dicendo.

La funzione Find My Watch sarà sicuramente di notevole utilità per tutti coloro molto”sbadati” che dimenticano il posto di ogni singola cosa. Lo smartwatch, assieme al futuro Galaxy Note 3, sarà presentato il 4 settembre durante l’evento Unpacked a Berlino e le novità attese sono davvero moltissime.

fonte: Phan Android

'Febbre da cavallo' ...andrebbe postato per intero !!! ... anzi a proposito ... :

Nei blog di tutto il mondo non si parla d’altro che di iPhone 5C e iPhone 5S, rispettivamente la versioen in plastica “economica” e il successore dell’acclamatissimo iPhone 5. Tuttavia, direttamente dalla Cina, molto spesso siamo stati abituati a veder nascere degli smartphone “clone” nel design che imitano alcuni top di gamma, come il famosissimo Goophone che ormai da anni imita il design del melafonino di Apple.

Anche questa volta l’azienda cinese che produce GooPhone non ha tardato ha rilasciare il proprio clone dell’iPhone 5C che, come ben tutti sapete, è una versione tanto rumoreggiata sul web.

Spiazzando tutto e tutti, invece, da poche ore è acquistabile il GooPhone 5C, realizzato interamente in plastica (come i rumor sostengono che verrà realizzato l’iPhone 5C) con un design pari ed identico a quello del probabile iPhone 5C. Lo smartphone, ovviamente, non monterà iOS o nessun’altra cinesata, ma ovviamente sarà equipaggiato con Android Jelly Bean 4.2.

Per quanto riguarda l’hardware, lo smartphone è dotato di una CPU Mediatek MTK6572 Dual Core 1.2GHz e ben 1GB di ram. Ciò che stupisce è la memoria interna: solo 4GB e non sappiamo se sarà possibile espanderla tramite Micro SD. La batteria che monterà lo smartphone sarà da 2000mAh, che darà carica sufficiente ad alimentare uno schermo da 4 pollici con risoluzione HD e una fotocamera posteriore da 8 megapxiel, oltre che una frontale da 2. Lo smartphone è già acquistabile online presso vari store cinesi, ad un prezzo inferiore ai 100$ (spese di spedizione ed eventuali tasse doganali escluse). Cosa ne pensate?

fonte: Engadget

Probabilmente avrete letto in rete della vicenda che ha come protagonista un bambino di 8 anni che, con molta probabilità, ha sparato a sua nonna 80enne perchè voleva imitare gli idoli del videogioco di GTA. In ogni caso, dopo che in rete si è sollevato un enorme polverone riguardo alla vicenda.

Quando acquistiamo un videogioco, nel 90% dei casi, sulla copertina è stampato un numero che indica l’età minima consigliata per giocare a quel titolo. E’ l’indicatore PEGI che, secondo diversi criteri, cataloga i videogiochi in base alle fasce d’età dei videogiocatori; ovviamente sta a chi acquista il videogioco rispettarle o meno. In ogni caso, la vicenda accaduta, sembra essere stata suscitata da una reazione avuta in seguito a diverse ore di gioco al noto capitolo di Rockstar Games, GTA 4.

Secondo le prime indagini, il ragazzino avrebbe sparato alla nonna poco dopo aver smesso di giocare alla sua PlayStation 3. Ovviamente tutta la vicenda ha scatenato in rete una bufera che ha coinvolto ragazzi e genitori: tuttavia, anche Take Two, azienda che distribuisce il videogioco, ha voluto rispondere a quanto apparso in rete:

Attribuire una connessione tra quanto accaduto e l’intrattenimento videoludico rappresenta una teoria smentita più volte da numerosi studi e ricerche indipendenti. Serve a minimizzare il problema in questo momento e spostare l’attenzione dalle cause reali.

Ovviamente, nella classifica PEGI, GTA 4 è catalogato 18+ e ciò significa che il titolo non sarebbe tra i più adatti per un bambino di 8 anni. Inoltre tutto ciò, sotto il periodo di lancio di GTA 5, è davvero una cattiva pubblicità per Rockstar.

fonte: CNN

Sono passati pochi mesi dall’arrivo sul mercato del nuovo Samsung Galaxy S4 e già arrivano le prime indiscrezioni riguardanti il futuro smartphone flagship dell’azienda coreana. Il nuovo Galaxy S4 è uno smartphone che ha avuto buoni livelli di vendite, anche se in alcuni paesi come il Giappone non è riuscito a raggiungere i risultati sperati. Adesso, secondo le ultime indiscrezioni, Samsung sembra già essere pronta al nuovo Galaxy S5 che dovrebbe integrare al suo interno una fotocamera da 16 megapixel con un sistema di stabilizzazione ottica. Il Galaxy S5, inoltre, integrerà un nuovo sensore per la fotocamera ed, ovviamente, tutto il reparto fotografico, rispetto alle precedenti generazioni, avrà importanti novità.

Alcuni rumors avevano sottolineato una possibile introduzione della tecnologia OIS anche all’interno del futuro Galaxy Note 3, anche se la tecnologia di stabilizzazione dell’immagine non sarà, molto probabilmente, pronta per il debutto ufficiale del 4 settembre. Già nel nuovo Galaxy S4 Zoom, Samsung ha introdotto la tecnologia OIS ma la necessità di dotare il Galaxy S5 di questa funzionalità deriva dal fatto che già altri competitor, tra cui LG, HTC e Nokia, hanno in catalogo alcuni smartphone dotati di tecnologia OIS. Infine, sembra che gli utenti, in questi ultimi anni, si stiano orientando sempre di più nella scelta di smartphone con prestazioni fotografiche elevate ma che non sono direttamente correlate alla quantità di megapixel presenti. Non a caso, alcuni smartphone presenti sul mercato offrono migliori performance pur avendo un minor numero di megapixel.

fonte: cnet