MotoGP: Andrea Dovizioso porta la Ducati in pole a Motegi
Andrea Dovizioso riporta la Ducati in pole nel GP del Giappone, firmando il giro record in 1:44.502. Rossi (Yamaha) è 2° per soli 55 millesimi, in prima fila con Pedrosa (Honda, +0.253) caduto però all'ultimo giro. Solo 4° Marquez (Honda, +0.273) che precede Lorenzo (Yamaha, +0.282) e Iannone (Ducati, +0.352). Col 7° tempo Pol Espargaro (Yamaha) si porta davanti a Crutchlow (Ducati), Bradl (Honda) e Smith (Yamaha), che completano la top ten.
FP4 - Impressione positivamente Jorge Lorenzo, che firma il miglior tempo dell'ultimo step di libere, girando in 1:45.598 e mostrando anche un passo molto efficace. Lo spagnolo della Yamaha tiene dietro di un soffio i connazionali della Honda, Pedrosa (+0.052) e Marquez (+0.090), marcate dalle Ducati di Iannone (+0.132) e Dovizioso (+0.174). Leggermente più staccati Bradl (+0.302, Honda) e Rossi (+0.394, Yamaha). Nonostante l'ottavo tempo, Crutchlow (Ducati) accusa invece un ritardo di 7 decimi dalla vetta, precedendo le due M1 Tech3 di Pol Espargaro (+0.843) e Smith (+1.059).
Q1 - E' Aleix Espargaro (Forward Yamaha) che si aggiudica il primo turno di qualifica, con il tempo di 1:45.598, seguito da Bautista (Honda, +0.199) che si prende l'ultimo posto libero per accedere al Q2. Fuori dai giochi Hernandez (Ducati, +0.373), terzo, poi Hayden (Honda, +0.867) e Redding (Honda, +0.901). Chiude invece 10° De Angelis (Forward Yamaha, +1.494) subito davanti a Petrucci (ART, +2.159).
Q2 - Al primo tentativo Rossi (1:44.837) si porta davanti a tutti, marcato stretto da Pedrosa (+0.032) e Lorenzo (+0.145). Non brilla ancora Marquez, che si ferma a mezzo secondo dalla Yamaha n°46, con un ottavo tempo opaco. Evidentemente non soddisfatto della prestazione, Marc effettua quindi un cambio gomme veloce, rientrando per primo in pista. Pronta per il tentativo decisivo, a 5 minuti dalla bandiera a scacchi, la Honda numero 93 non sembra però ancora a punto: entra con fatica nelle curve e si scompone in frenata. Instabilità evidente, che non riduce l'impegno del leader della classifica. Marc spinge comunque fortissimo, inciampando in qualche sbavatura, ma firmando ugualmente il primo tempo provvisorio. Per un istante, visto che è un Pedrosa scatenato che - per 20 millesimi - fa meglio del compagno di box. Il capolavoro di giornata è però targato Dovizioso, che con un giro esagerato (nonostante un piccolo errore in discesa) si porta al comando! Le Honda sono dietro e la Ducati gli rifila oltre 2 decimi. Deve invece accontentarsi del quinto riferimento cronometrico Lorenzo, con un passaggio nettamente meno efficace del previsto. Fa invece molto meglio Rossi, che con un giro in apnea è 2° per un soffio che vale 55 millesimi! L'ultimo brivido: a tempo già scaduto cade Pedrosa. Nel tentativo di migliorarsi, Dani entra troppo forte nella sinistra veloce, perde l'anteriore, scivola via e demolisce nella terra la sua Honda.
fonte: sportmediaset