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Posts written by Roberto93

view post Posted: 23/9/2014, 08:45     +1Fiorentina: Mario Gomez si ferma per tre settimane - CALCIO

Fiorentina: Mario Gomez si ferma per tre settimane

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Non c'è pace per l'attacco della Fiorentina, che dopo Giuseppe Rossi perde nuovamente anche Mario Gomez. L'attaccante tedesco, come comunicato dal club viola, contro l'Atalanta "ha subìto una lesione di primo grado alla giunzione mio-tendinea dei flessori della coscia destra. L'atleta ha già iniziato le cure del caso. Tra 10 giorni sarà eseguito un nuovo controllo. La prognosi prevista per la completa ripresa dell'attività sportiva è di 3 settimane".

Mario Gomez salterà dunque le partite di campionato contro il Sassuolo, il Torino e l'Inter e la gara d'Europa League contro la Dinamo Minsk. La passata stagione l'ex Bayern è stato fermo complessivamente sette mesi per due infortuni ad entrambe le ginocchia.

fonte: sportmediaset

view post Posted: 22/9/2014, 10:57     +1Barbara Berlusconi: "La Juve non è molto più forte del Milan" - CALCIO

Barbara Berlusconi: "La Juve non è molto più forte del Milan"

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Silvio Berlusconi ha punto Inzaghi con una battuta, Barbara invece vede positivo dopo il ko con la Juventus: "Non sono molto più forti di noi. Rispetto alla sfide dell’anno scorso ho visto una differenza incredibile". La figlia e ad rossonero continua: "Non ci siamo mai arresi fino all’ultimo secondo. Forse ci si aspettava troppo per l’entusiasmo creato dalle prime due vittorie, ma abbiamo affrontato una squadra tosta".

"Non dimentichiamoci che Pippo, pur con la sua carica, è alla sua prima esperienza: ora il calendario è favorevole, questa squadra ha bisogno di tempo per ricostruirsi, ma io sono fiduciosa" , la chiusura di Barbara nelle parole riportate dal Corriere della Sera.

fonte: SPORTMEDIASET

view post Posted: 22/9/2014, 10:56     Juventus, Marotta: "Non abbiamo mai trattato Balotelli" - CALCIO

Juventus, Marotta: "Non abbiamo mai trattato Balotelli"

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In quattro partite Massimiliano Allegri sembra aver conquistato il mondo Juve. Anche Marotta loda il nuovo allenatore: "Non era uno sconosciuto e aveva fatto bene anche al Milan. Ha grandi meriti. E' un vincente, possedeva le competenze richieste dalla Juve. Lo scetticismo iniziale era una sensazione diffusa giustamente dopo quanto fatto da Conte". Pochi retroscena di mercato: "Balotelli non l'abbiamo mai trattato, su Immobile nessun rimpianto".

L'ad della Juventus, in un'intervista su 'Radio 1'. parla di tutto: "Immobile ha esplicitato la voglia di andare a giocare nel Dortmund e c'erano esigenze di bilancio, siamo contenti di quello che abbiamo fatto con Morata e Coman. Morata ha subito un infortunio preoccupante, è un giocatore su cui puntiamo molto e in attacco la concorrenza è alta. Nel corso della stagione avrà modo di farsi valere in tutte le competizioni in cui partecipiamo". La difesa? "Tutto è perfezionabile, ma la nostra difesa ancora imbattuta".

Sugli obiettivi stagionali: "Champions o scudetto? Vorrei vincere entrambi, ma se dovessi scegliere rincorrerei la Champions piuttosto che il quarto scudetto consecutivo. E' qualcosa di talmente straordinario che rincorrerei la Champions". Marotta interviene poi sulle future riforme nel calcio: "Una delle più importanti riguarda la formazione delle seconde squadre, sono importanti perché noi abbiamo la bellezza di 65 tesserati e quindi con la seconda squadra potrebbero crescere con la metodologia della prima squadra e vere più opportunità".

"LOTITO? DICA CIO' CHE VUOLE"

"Non voglio entrare nei personalismi perché Lotito può dire quello che vuole: io rimango del mio pensiero, può dare delle risposte personali e non mi offendo di certo". Parlando delle riforme del calcio ai microfoni di 'Radio Anch'io lo sport' l'ad della Juventus Giuseppe Marotta torna sulle sue critiche al ruolo del presidente della Lazio all'interno della Federcalcio. Lotito aveva replicato con un 'Marotta? A me interessa quel che dice Agnelli'. "Di sicuro posso dire che la mia affermazione relativa a Lotito è che ritenevo pericoloso accentrare un potere su una persona sola - ha ribadito oggi l'ad della Juve - credo che ci sia la possibilità di crescere attraverso il coinvolgimento di tutte le componenti e nelle componenti ci sono fior di dirigenti e fior di presidenti che possono avere un ruolo importante".

fonte: sportmediaset

view post Posted: 22/9/2014, 10:54     Napoli, De Laurentiis silenzioso e furioso: il futuro di Benitez a rischio - CALCIO

Napoli, De Laurentiis silenzioso e furioso: il futuro di Benitez a rischio

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Per ora nessun tweet e nessuna dichiarazione. Un silenzio quello di Aurelio De Laurentiis che non nasconde la rabbia, anzi la amplifica. Il ko di Udine, complici le scelte incomprensibili di Benitez, ha conclamato lo stato di crisi del Napoli: tre punti in tre partite, due reti fatte e tre subite, già sei punti di distanza Roma e Juve. Rafa ha optato per il turnover e ha pagato il conto con uno spogliatoio ora diviso e un presidente infuriato.

Mercoledì la partita col Palermo ha già dunque i connotati della serata decisiva: un nuovo passo falso rischierebbe di far precipitare la situazione (vale la pena ricordare che il cammino attuale non si discosta da quello del Napoli targato Donadoni...) acuendo fratture interne alla squadra apparse chiare già al termine della sfida persa contro l'Udinese, con le immagini di un Higuain furioso che lasciano poco spazio alle smentite di circostanza.

Le mosse di Benitez, quel turnover spinto che - febbre di Inler a parte - ha disegnato una squadra priva di fosforo a centrocampo e sconclusionata alle spalle dello sperduto Higuain, non sono affatto piaciute al presidente. Detto che la necessità di così tanti cambi "per stanchezza" a metà settembre non può che sollevare molte perplessità, sono soprattutto da un lato l'impressione di aver sottovalutato un impegno comunque difficile come quello del Friuli e dall'altro la spiacevole sensazione di aver assistito ad un'inutile e controproducente prova di forza da parte di Benitez - nei confronti di chi? e perché poi? - ad aver alimentato la rabbia e la delusione presidenziale.

Una situazione che mette ovviamente in secondo piano il discorso rinnovo per Rafa: ora c'è solo da pensare all'immediato futuro, ora in gioco c'è l'immediata continuità di un progetto che rischia di essere affossato. Fuori dalla Champions e in fondo alla classifica in campionato: cambiare rotta per sopravvivere, insomma.

fonte: sportmediaset

view post Posted: 22/9/2014, 10:52     Manchester Utd ko, Balotelli esulta: insulti razzisti in rete per SuperMario - CALCIO

Manchester Utd ko, Balotelli esulta: insulti razzisti in rete per SuperMario

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Monkey". "Nigger". C'è bisogno di tradurre? Purtroppo no, perché la lingua degli stupidi è universale, perché la stupidità dei razzisti non ha confini. Insulti rivolti a Mario Balotelli, pesanti, numerosi, beceri. Perché? Semplice: il Manchester Utd perde contro il Leicester, Balo sorride su twitter commentando ironicamente il ko della squadra di Van Gaal e si scatena l'inferno: il suo cinquettio viene "retweettato" più di 100mila volte ma altrettanti sono gli insulti dei tifosi dello United. Nulla a che vedere con la storica, acerrima rivalità tra Red Devils e Liverpool: qui c'è solo la becera matrice del razzismo.

fonte: sportmediaset

view post Posted: 22/9/2014, 10:49     F1, Singapore: Lewis Hamilton trionfa ed è leader del mondiale - FORMULA 1

F1, Singapore: Lewis Hamilton trionfa ed è leader del mondiale

Lewis Hamilton (Mercedes) conquista il settimo successo stagionale, dominando il GP di Singapore e portandosi in testa al mondiale con 241 punti. Complice il ritiro per problemi elettrici di Rosberg (Mercedes), che cede il passo in classifica (-3). Alonso (Ferrari) firma una grande gara, tutta d'attacco contro le Red Bull, finendo però 4° dietro a Vettel (2°) e Ricciardo (3°). Massa (Williams) è 5°, mentre Raikkonen (Ferrari) chiude 8°.

LA GIORNATA NO DI NICO
Quella di Singapore è una notte buia e senza stelle per Rosberg, che ha accusato una serie di strani problemi elettrici al volante, ancora prima del via della corsa. Il tedesco è entrato e uscito freneticamente dal suo box, prima di restare fermo già sulla griglia, mentre gli altri partivano per il giro di schieramento. Nico è quindi stato costretto a scattare dalla pit-lane, provando poi una rimonta impossibile dal 21° posto, che si è conclusa senza gloria al 15° giro, con il ritiro definitivo. E non è partito nemmeno Kobayashi, che ha visto la sua Caterham andare in fumo proprio prima del semaforo verde.

CAVALCATA SOLITARIA DI LEWIS
E' stata quindi una "passeggiata" la partenza di Hamilton, che è scattato dalla pole senza nessuno al suo fianco, prendendo agilmente la testa della corsa e andando letteralmente in fuga verso il traguardo. Un dominio indiscusso anche dopo la Safety Car, entrata in pista al 31° passaggio per consentire la rimozione di alcuni detriti, lasciati da un contatto tra le monoposto (Perez-Sutil) nelle retrovie. L'unico brivido per Lewis è dunque arrivato all'ultimo cambio gomme, al 52° giro, quando al rientro in pista si è visto passare da Vettel. Ma l'inglese ha tenuto i nervi saldi e - grazie alle gomme fresce - ha impiegato poco tempo per ripassare la Red Bull, riprendendosi il comando della gara e andando a vincere tra i fuochi d'artificio.

FERRARI VS RED BULL
E' invece una sfida serrata, agonisticamente molto tesa e lunga 61 caldissimi giri, quella che ha visto protagonisti Alonso, Vettel e Ricciardo. Con lo spagnolo del Cavallino che è partito come un fulmine, subito agguerrito e bravo a portarsi all'esterno. Determinato nel "buttarsi dentro", per afferrare la seconda piazza. Ma alla prima staccata in fondo al rettilineo, Fernando è arrivato eccessivamente lungo, finendo dritto con le gomme fumanti nell'ampia via di fuga. Un taglio di variante che lo ha costretto a cedere una posizione, proprio a Sebastian che lo seguiva. Una battaglia combattuta poi a colpi di cronometro e strategie, anche nelle successive soste ai box. Per un testa a testa in cui si è infilato con astuzia il "solito" spettacolare Ricciardo, che è riuscito a passare la Rossa e prendersi la terza piazza nonostante alcuni problemi alla power unit. Aiutato anche dall'ingresso della Safety Car, che non ha favorito la strategia della Ferrari. Alla fine, negli ultimi 6 giri, Alonso ha potuto sfruttare un evidente calo delle gomme delle Red Bull, portandosi in scia a Vettel e Ricciardo, quando ormai la bandiera a scacchi stava già sventolando.

fonte: sportmediaset

view post Posted: 19/9/2014, 12:07     Italia alla conquista dell'Europa - CALCIO

Italia alla conquista dell'Europa

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Il primo giro di ruota sul calcio europeo ci lascia un sorriso largo e ci fa tornare indietro di una manciata di anni. Erano altri tempi quando l'Italia dominava la scena. Ed era un pezzo che non si chiudeva un turno senza sconfitte. Fatto sta che, anche per via della "retrocessione" in Europa League di alcune tra le nostre big abituate in passato a ben altri palcoscenici, il bilancio è da leccarsi i baffi: cinque vittorie e un pareggio. Roba che nemmeno la Spagna o la Germania.
Siamo solo all'inizio, certo, e gli avversari non erano tra i più pericolosi. Però la partenza è stata entusiasmante sia sul piano dei risultati che, qua e là, sotto il profilo del gioco. La prima risposta positiva è arrivata dalla Juve, la nostra testa di ponte sulla Champions. Una risposta attesa perché contro il Malmoe era dovuta, ma le ultime apparizioni europee dei bianconeri, pure irresistibili in campionato, non erano certo state travolgenti. E allora va bene così. Va bene vincere quando si deve vincere anche se il rivale non è il Real Madrid e va bene prendere nota del risveglio di Tevez, che si è sbloccato anche fuori dai nostri confini.

Va bene, ovviamente, anzi benissimo anche la Roma. Contro il Cska, squadra più abbordabile di un girone di ferro, era fondamentale prendersi i tre punti ma era importante anche mettere fieno in cascina che, nel caso specifico, significa segnare e segnare tanto. La formazione di Garcia ha risposto come meglio non si poteva: cinque gol, frutto di una prova straordinaria per qualità del gioco e autorità. Un segnale di forza e presenza che non spaventerà magari Bayern e City ma è sufficiente a tenerle in allarme.

La vera notizia, però, è l'esordio positivo anche delle altre italiane. Il viziaccio degli ultimi anni di passare per l'Europa League come turisti sembra finalmente alle spalle. Inter, Napoli e Fiorentina, squadre che possono e devono arrivare fino in fondo, hanno preso tutti i punti. Il Torino ha combattuto, sofferto e, alla fine, pareggiato in trasferta. Ha fatto, insomma, quel che doveva. Alla fine il conto dice 16 dei 18 punti a disposizione. Meglio di tutti: della Spagna, che paga la sconfitta dell'Atletico Madrid in Grecia, ma anche di Germania e Inghilterra, tutte con almeno un ko sul groppone. E' solo l'inizio, ma è un buon inizio. Finalmente.

fonte: sportmediaset

view post Posted: 19/9/2014, 12:06     Napoli, De Laurentiis: dal miracolo di San Gennaro alle contestazioni - CALCIO

Napoli, De Laurentiis: dal miracolo di San Gennaro alle contestazioni

Dopo il successo in Europa League, Aurelio De Laurentiis non ha mancato questa mattina l'appuntamento in Duomo a Napoli per assistere al miracolo della liquefazione del sangue di San Gennaro: il presidente del Napoli (come testimoniano le foto di calcionapoli24.it) ha presenziato infatti alla cerimonia officiata dal cardinal Sepe. "Adesso fallo tu il miracolo, a gennaio compra qualcuno", questa la voce che si è levata tra la gente presente sul sagrato della chiesa. E nella notte in città sono apparse anche alcune scritte che evidenziano ulteriormente come l'inizio di stagione complicato abbia creato una sensibile frattura tra il numero uno azzurro e una parte della tifoseria partenopea.

fonte: sportmediaset

view post Posted: 19/9/2014, 12:05     Foto col coltello prima di Napoli-Sparta Praga: fermato un tifoso ceco - CALCIO

Foto col coltello prima di Napoli-Sparta Praga: fermato un tifoso ceco

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A un tifoso dello Sparta Praga è costata cara la foto, alquanto minacciosa, pubblicata su Facebook poco prima del match col Napoli. Un'immagine nella quale si vedeva un passamontagna rosso, un coltello e il biglietto per la partita del San Paolo. Ed è stato proprio il tagliando a tradire il ragazzo, un 18enne ceco che giovedì è stato prontamente individuato e fermato dagli uomini della Questura di Napoli grazie ai dati presenti sul biglietto.

La polizia ha prima identificato il 18enne e poi l'ha condotto in Questura. Per il tifoso dello Sparta Praga è subito scattato il Daspo.

fonte: sportmediaset

view post Posted: 19/9/2014, 12:04     Galliani: "Ho corteggiato Conte, Inzaghi gli somiglia" - CALCIO

Galliani: "Ho corteggiato Conte, Inzaghi gli somiglia"

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"Diciamo che un po' di corteggiamento c'è stato. Conte è un grandissimo allenatore. E secondo me Inzaghi gli somiglia molto". Parola di Adriano Galliani alla vigilia di Milan-Juventus. L'ad rossonero conferma le indiscrezioni di SportMediaset su un contatto con l'ex allenatore della Juve in primavera, ma ora c'è Pippo e tutto va alla grande: "E' sempre motivato. C'è una sintonia totale, tra me, lui e il presidente Berlusconi".

Con la Juve non c'è molta intesa: "Ai tempi di Giraudo avevamo visioni di politica calcistica condivise. Attualmente le cose sono cambiate e, a differenza di un tempo, ci sono molti più punti in comune con l'Inter".

Poi, nell'intervista al Corriere della Sera, si passa a Balotelli: "Ho capito che il suo desiderio era di andarsene. Se crescerà diventerà un grandissimo giocatore. Il suo gol col Liverpool mi ha fatto molto piacere. Basta bad boys? Diciamo che questo tipo di attenzione è un po' cresciuta".

fonte: sportmediaset

view post Posted: 19/9/2014, 12:02     Ferrari, Alonso: "Le voci di mercato non ci aiutano" - FORMULA 1

Ferrari, Alonso: "Le voci di mercato non ci aiutano"

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Dopo il gran premio d'Italia a Monza la Ferrari ritorna in pista in Asia per il GP di Singapore ma l'attenzione dei media è sempre costantemente incentrato sul futuro di Alonso dopo il cambio al vertice con Sergio Marchionne al posto di Luca Cordero di Montezemolo. "E' triste quando queste voci si generano in Italia. E' un peccato, perchè non aiuta la Ferrari che è invece la ragione per la quale tutti noi siamo qui", ha detto lo spagnolo.

Negli ultimi giorni lo spagnolo è stato al centro di un possibile scambio di volanti che lo vedrebbero alla Red Bull, con Vettel sulla Rossa. Alonso ha aggiunto ancora, con un certo rammarico: "Quello della Ferrari è un marchio molto più grande di qualsiasi individuo o anche della Formula 1 in generale. Ho un enorme rispetto per la Ferrari e cerco di mantenere un buon clima tra i ragazzi del team, in modo da avere una squadra unita. E' ciò di cui abbiamo bisogno ed è quello che la gente si aspetta da noi. Per questo non capisco quale sia il senso di queste voci che arrivano dall'Italia".

In chiusura lo spagnolo dedica un pensiero a Montezemolo, presidente uscente della casa di Maranello, con cui ha sempre avuto un rapporto molto stretto: "E' stato il nostro punto di riferimento per molti anni che sono stati una grande epoca per la Ferrari. Gli auguro la miglior fortuna per i suoi nuovi progetti mentre al nuovo Presidente faccio i miei auguri di buona fortuna e, spero, di un futuro pieno di successi".

fonte: sportmediaset

view post Posted: 16/9/2014, 09:15     Roma, prolungato il contratto di Gervinho - CALCIO

Roma, prolungato il contratto di Gervinho

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La Roma ha annunciato il prolungamento del contratto di Gervinho. Il 27 attaccante della Costa d'Avorio si è legato ai colori giallorossi fino al 30 giugno del 2018. Si tratta di un allungamento per una sola stagione, visto che il precedente accordo scadeva nel 2017. Il nuovo accordo ha così durata quadriennale. Una bella notizia per i tifosi della Roma visto che Gervinho si è dimostrato una delle colonne della squadra di Garcia.

Ecco il comunicato integrale del club: "L’AS Roma SpA rende noto di aver sottoscritto con il calciatore Yao Gervais Kouassi (Gervinho) l’accordo per il prolungamento di una stagione sportiva del contratto economico ad oggi in vigore, la cui naturale scadenza era prevista per il 30 giugno 2017. Il nuovo accordo ha durata quadriennale, con scadenza fissata al 30 giugno 2018".

fonte: sportmediaset

view post Posted: 16/9/2014, 09:13     Champions: Juve con Tevez-Llorente, Barzagli non convocato - CALCIO

Champions: Juve con Tevez-Llorente, Barzagli non convocato

La Juve anti-Malmoe non presenterà sorprese dell'ultimo minuto anche se nell'elenco dei 21 convocati non figura il nome di Barzagli. Confermate le assenze di Pirlo e Vidal, ci saranno, invece, tutti gli altri, compreso il rientrante Chiellini. Il difensore sarà al suo posto nel 3-5-2 confermato per il debutto stagionale in Cahmpions. A centrocampo Asamoah prenderà il posto dello squalificato Pereyra, mentre davanti confermata la coppia Tevez-Llorente.
Quanto all'assenza di Barzagli, la stessa Juve ha specificato che non si tratta di una ricaduta, ma di una prevista tappa del programma di riabilitazione (anche perché in panchina possono andare solo 7 giocatori). Mercoledì, insomma, sarà di nuovo in gruppo. L'elenco dei convocati: 1 Buffon, 2 Romulo, 3 Chiellini, 4 Caceres, 5 Ogbonna, 6 Pogba, 7 Pepe, 8 Marchisio, 9 Morata, 10 Tevez, 11 Coman, 12 Giovinco, 14 Llorente, 19 Bonucci, 20 Padoin, 22 Asamoah, 26 Lichtsteiner, 30 Storari, 33 Evra, 34 Rubinho, 38 Mattiello.

LE PROBABILI FORMAZIONI

Le probabili formazioni di Juventus-Malmoe, partita del primo turno nel gruppo A di Champions League (Juventus Stadium, mertedì ore 20.45):

Juventus (3-5-2): 1 Buffon, 4 Caceres, 19 Bonucci, 3 Chiellini, 26 Lichtsteiner, 6 Pogba, 8 Marchisio, 22 Asamoah 33 Evra, 10 Tevez, 14 Llorente. (30 Storari 5 Ogbonna, 2 Romulo, 20 Padoin 9 Morata 11 Coman, 12 Giovinco). All.: Allegri.

Malmoe (5-3-2): 25 Olsen; 3 Tinnerholm, 21 Johansson, 4 Helander, 6 Halsti, 32 Konate; 33 Forsberg, 8 Adu, 7 Eriksson; 9 Rosenberg, 24 Thelin. (27 Azinovic, 2 Concha, 18 Hammar, 14 Kroon, 15 Cibicki, 31 Rakip, 26 Mehmeti). All.: Hareide.
Arbitro: Marciniak (Polonia)

fonte: sportmediaset

view post Posted: 13/9/2014, 08:30     +1MotoGP, Aprilia torna in pista nel 2015 - MOTOCICLISMO

MotoGP, Aprilia torna in pista nel 2015

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L'Aprilia torna in MotoGP e lo farà a partire dalla prossima stagione. La Casa di Noale ha anticipato di un anno il suo rientro nella classe regina del Motomondiale e lo farà appoggiandosi al team di Fausto Gresini, al quale è stato affidato un progetto quadriennale, che lascia così la Honda. L'annuncio è stato dato in occasione del GP di Misano. Ancora non sono stati resi i nomi dei piloti, anche se si parla di Alvaro Bautista e Marco Melandri.

"Abbiamo deciso di debuttare con un anno di anticipo perche' le competenze tecniche e agonistiche di Aprilia Racing sono di assoluta eccellenza - afferma Roberto Colaninno, presidente e amministratore delegato del Gruppo Piaggio di cui Aprilia (52 titoli mondiali) fa parte - il percorso di crescita nella Superbike è stato, in questo senso, esemplare, dal debutto nel 2009 ai cinque titoli mondiali sinora vinti con la RSV4. Il Gruppo Piaggio gestisce Aprilia dal 2005 e in meno di dieci anni, Aprilia ha vinto 26 dei 52 titoli mondiali conquistati nella sua storia. A questi si aggiungono altri quattro titoli, il mondiale 250 di Marco Simoncelli con Gilera e tre mondiali vinti nella 125 dalla Derbi, che fa sempre parte del Gruppo Piaggio e ha portato a vincere il primo titolo mondiale un giovanissimo Marc Marquez".

Soddisfatto anche Fausto Gresini: "Sono molto contento che Aprilia abbia individuato nella Gresini Racing il partner ideale per il proprio rientro in MotoGP: desidero perciò ringraziare il Gruppo Piaggio per avermi offerto un’opportunità irrinunciabile, quella di lavorare a stretto contatto con una Casa costruttrice così gloriosa; un marchio italiano che nel corso della propria storia è diventato sinonimo di passione per le competizioni, raggiungendo traguardi incredibili a livello mondiale. L’accordo di collaborazione tra Gresini Racing e Aprilia, che si svilupperà su quattro anni, apre un nuovo capitolo della nostra storia: in questo momento avverto una grande responsabilità, ma ancora più grandi sono le motivazioni e gli stimoli per far sì che questa nuova emozionante sfida tutta italiana proceda nel migliore dei modi. Il mondo dei Gran Premi è parte integrante del marchio Aprilia: poterlo rappresentare nella classe regina, la MotoGP, è per tutti noi un motivo di grande orgoglio. Un riconoscimento incredibile per il lavoro fatto in questi anni dalla Gresini Racing".

fonte: sportmediaset

view post Posted: 13/9/2014, 08:26     +1Turchia, Felipe Melo squalificato per retweet contro il presidente del Fenerbahçe - CALCIO ESTERO

Turchia, Felipe Melo squalificato per retweet contro il presidente del Fenerbahçe

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Felipe Melo torna a far parlare di sé, non per prodezze in campo ma per il suo comportamento. La federazione calcistica turca ha infatti comunicato di aver condannato il brasiliano a saltare due turni di campionato e a pagare una multa. Ma è il motivo della squalifica a destare stupore: Melo è stato condannato per aver retwittato un post sul presidente dei rivali del Fenerbahçe, Azizi Yildrim, che mostrava una foto dello stesso con frasi offensive.

Melo guadagna così il titolo di primo giocatore espulso via Twitter. La federazione turca ha infatti deciso di applicare una norma che ben presto diventerà europea sull'uso offensivo dei social network.

Non è il primo scivolone del brasiliano su internet. Nel 2011, durante la sua militanza alla Juve, scrisse su Facebook "Morganti bandito", criticando la direzione di gara dell'arbitro dei bianconeri contro il Palermo. Dopo poco il post sparì dal social network (esattamente come il post per cui è stato squlificato). La Juve parlò di "hackeraggio del Facebook di Melo", ma non c'erano prove di questo fatto.

fonte: sportmediaset

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