Milan, Torres: "Torneremo in Champions"Dopo i primi mesi al Milan, Fernando Torres stila un primo bilancio della nuova avventura in rossonero. "Mi trovo sempre meglio, mi sto adattando a un campionato nuovo - ha spiegato il bomber spagnolo -. Non sono venuto qui per passare il tempo, ma per lasciare il segno". Poi una battuta sull'obiettivo minimo stagionale: "Vogliamo tornare in Europa, stiamo cercando di ricostruire il grande Milan".
Idee chiare, dunque, per El Niño. "Andare in un nuovo campionato è una sfida per me - ha precisato durante un'intervista ai microfoni di Onda Cero -. Adattarmi, conquistare un posto, avere successo. Sono orgoglioso di quel che ho fatto in Spagna e in Inghilterra e mi piacerebbe che anche in Italia le cose andassero così". Il progetto rossonero affascina l'attaccante spagnolo. E lo si capisce dalla sue parole: "Adesso siamo una squadra giovane, che conserva i valori del Milan, anche con un allenatore giovane e ambizioso. Cerchiamo di costruire di nuovo il grande Milan". "E' il primo anno che non è in Europa, un anno importante, difficile. Dobbiamo vincere queste partite per entrare nella lotta per l'Europa - ha aggiunto -. Questo è un club con una grande storia e in quest’anno, che è atipico per tutti, cercherò di dare il massimo per tornare a vedere il Milan in Europa".
Poi una battuta su Inzaghi e sull'avvio del campioanto: "Il suo arrivo in panchina ha generato molto entusiasmo, molto entusiasmo anche per come è iniziata la stagione. Puntiamo in alto, ma bisogna mantenere i piedi per terra, l’obiettivo minimo è entrare in Europa". Infine il capitolo nazionale: "La nazionale mi ha dato tutto, abbiamo passato grandi annate e c'è sempre la voglia di tornare, di tornare a vincere, di vedere il Paese unito che celebra una vittoria e per questo bisogna fare bene nelle nostre squadre di club. Adesso la cosa più importante è il Milan e spero che mi possa portare in nazionale".
IL FARAONE: "PIU' CONSAPEVOLI DEI NOSTRI MEZZI"
Il pareggio con la Fiorentina ha lasciato l'amaro in bocca a El Shaarawy, ma ha dato anche alcune conferme al Faraone. "C'è mancata un po' di incisività, siamo stati meno cattivi rispetto alle altre partite - ha spiegato l'attaccante rossonero -. E' stata comunque una buona prestazione, è un punto che ci dà fiducia, siamo sempre più consapevoli dei nostri mezzi". "Dobbiamo continuare su questa strada. Sapevamo che non sarebbe stata una partita facile perché avevamo davanti una squadra forte come la Fiorentina, ma abbiamo concesso poche occasioni e siamo abbastanza soddisfatti - ha aggiunto -. Non dobbiamo abbatterci per il pareggio, dobbiamo crescere e migliorare ancora tanto, ma siamo soddisfatti della nostra prestazione".
"Fisicamente mi sento bene, sono felice di aver giocato 90 minuti - ha proseguito, parlando della sua condizione atletica -. Ho cercato di aiutare la squadra, purtroppo il gol non è arrivato, ma non mi abbatto comunque. Devo continuare per la mia strada". Infine sull'obiettivo del terzo posto: "Il campionato è ancora lungo, dobbiamo pensare di partita in partita per ottenere più punti possibili e provare ad avvicinarci alle prime della classifica. Non dobbiamo pensare alle squadre che ci sono davanti e dietro, pensiamo una partita alla volta".
Fonte : Sport Mediaset