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view post Posted: 20/3/2016, 09:48     +3Ufficiale: Monza fuori dal calendario di F1 - FORMULA 1

Ufficiale: Monza fuori dal calendario di F1


Dal 2017 probabile il ritorno di Imola


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La nuova dirigenza e in particolare il Presidente neo eletto Andrea Dell’Orto avevano stabilito come priorità assoluta dell’autodromo la ristrutturazione di alcune sezioni per poter ospitare le gare di moto, Superbike in testa.
Informato della notizia che in pratica metteva la F1 in secondo piano il Supremo Bernie Ecclestone non ha retto e davanti ad un assegno di “soli” 19 milioni di dollari ha affermato un bel “no, grazie e arrivederci Monza”.
A darne conferma a Il Fatto Quotidiano il boss dell’ACI Angelo Sticchi Damiani: “Ogni sforzo è stato vano. Ormai non vi sono più i margini per trattare”.
Nelle ore appena antecedenti all’avvio della stagione 2016 in Australia è calato quindi il sipario su una querelle durata parecchi mesi e dai toni spesso da farsa come quando venne fatta richiesta al Governo italiano di introdurre nella Spending Review una regola ad hoc per tentare di salvare un circuito dilapidato da chi prima lo gestiva.
A questo punto il Belpaese dovrà trovare in fretta un sostituto al Tempio della Velocità per rimanere nel calendario iridato. E se per il Mugello, che ha appena incassato l’omologazione della FIA, la strada sembra in salita per la totale mancanza di strutture alberghiere e mezzi di connessione con l’impianto fondamentali per ospitare il Grande Circo su quattro ruote, si sta facendo sempre più insistente la candidatura di Imola, assente dal 2006.

fonte: f1grandprix
view post Posted: 15/3/2016, 19:05     +2Google Play, i giochi si provano anche senza installazione - SMARTPHONE NEWS

Google Play, i giochi si provano anche senza installazione


Google ha annunciato una nuova funzione per i giochi Android: basterà una ricerca per cominciare a provarli senza bisogno d'installarli sullo smartphone.


Presto i dispositivi Android potranno sfruttare una nuova funzione che permetterà di cercare un gioco e provarlo senza installarlo sul proprio smartphone o tablet.

Tutto quello che si dovrà fare è cercare su Google il titolo desiderato e premere sul pulsante "try now" (prova ora). Dopo aver completato questa semplice operazione si potrà testare il gioco gratuitamente per dieci minuti.

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Google non ha specificato la data precisa del debutto di questa funzione. L'azienda, approfittando del palco della Game Developers Conference, si è limitata a dire che queste nuove ricerche saranno disponibili sui dispositivi Android "nelle prossime settimane".

Una delle altre novità annunciate da Google è una nuova sezione di Google Play chiamata "indie corner", o angolo dei giochi indie. Si tratta di un'area dello store che permetterà d'incentivare il download di titoli indipendenti, grazie a una selezione curata dal team di Google e aggiornata regolarmente.

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Quali criteri deve avere un gioco per far parte di questo nuovo indie corner? "Per prima cosa, deve essere un bel gioco", spiega Ben Frenkel, product manager di Google Play Games, aggiungendo che l'azienda proverà inoltre a mettere in mostra i giochi che usano varie funzioni della piattaforma, come le classifiche e gli achievements.

Infine vi segnaliamo un altro annuncio di Google, legato alla creazione di una nuova API che permetterà agli sviluppatori di aggiungere la registrazione video e il live streaming su qualsiasi gioco. I filmati potranno essere successivamente trasmessi su YouTube in "pochi semplici passaggi". L'arrivo di questa nuova API è previsto per i prossimi mesi.

fonte: tomshw
view post Posted: 3/3/2016, 19:21     +2Formula 1 - Test: la Ferrari gira sperimentando anche il cupolino - FORMULA 1

Formula 1 - Test: la Ferrari gira sperimentando anche il cupolino


Nella terza giornata dei test pre-stagionali a Barcellona, la Ferrari di Kimi Raikkonen è scesa in pista sperimentando per la prima volta il cupolino per proteggere il pilota dai detriti: la F1 è intenzionata a introdurlo nel 2017, e la scuderia di Maranello ha scelto di testare il modello “Halo”, quello che gode delle maggiori preferenze


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Per la prima volta in pista con il cupolino per proteggere il pilota da eventuali detriti in pista, ed evitare, così, impatti molto pericolosi con il casco e l’abitacolo: la Ferrari è stata la prima scuderia a sperimentare la nuova misura di sicurezza che la F1 intenderebbe introdurre già a partire dalla prossima stagione, e lo ha fatto utilizzando il modello “Halo”, quello che gode delle maggiori preferenze all’interno della gamma delle soluzioni ideate e presentate.

È stato Kimi Raikkonen a battezzare l’innovativo sistema di sicurezza del peso di circa 6 kg installato attorno all’abitacolo: la forma permette una protezione totale senza impattare in maniera eccessiva sulla visibilità, ostacolata solamente da una sottile striscia verticale centrale. Per il momento, la struttura è applicata in modo fisso, ma sono in corso studi per poterla rendere mobile e permettere così al pilota di entrare e uscire dall’abitacolo senza problemi, requisito importantissimo in caso di incidenti gravi per evitare rallentamenti e ostacoli nelle operazioni di soccorso.

fonte: sports.yahoo
view post Posted: 29/2/2016, 19:26     +2WhatsApp: stop aggiornamenti sui sistemi operativi più vecchi - SMARTPHONE NEWS

WhatsApp: stop aggiornamenti sui sistemi operativi più vecchi


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Lo ha annunciato l'azienda in un comunicato online: dal 2017 su tutti i sistemi BlackBerry OS, alcuni Nokia, Android e Windows Phone non si potrà più scaricare una nuova versione della chat


SE AVETE sul cellulare un sistema operativo obsoleto può darsi che da un giorno all'altro, nel 2017, vi troviate con una chat dimezzata. WhatsApp ha annunciato che a fine anno smetterà di aggiornare le versioni della sua applicazione sui sistemi operativi più obsoleti. Sono coinvolti tutti i sistemi BlackBerry, compreso l’ultimo OS BB10, Nokia S40; Nokia Symbian S60; Android 2.1 e Android 2.2; Windows Phone 7.1.

Non si sa al momento quanti utenti siano in possesso di cellulari con questi sistemi operativi che, con il mancato aggiornamento dell'applicazione, non potranno usufruire di tutte le funzionalità. E nel caso di un aggiornamento obbligatorio (di solito a cadenza regolare) dell'applicazione gratuita di proprietà di Zuckerberg, rimarrebbero senza chat all'improvviso e in modo definitivo.

"È stata una decisione difficile", si legge sul comunicato online, "ma quella giusta per fornire alle persone un miglior modo per restare in contatto con amici, famiglia e cari attraverso WhatsApp. Dunque consigliamo a chi è in possesso di questi device di aggiornarli a un nuovo Android, iPhone o Windows Phone entro la fine del 2016".

L'occasione per l'annuncio è stato l'anniversario dei sette anni di WhatsApp. Un'occasione "per guardare al passato". Ma anche al futuro, visto che c'è la volontà di concentrare gli sforzi sulle piattaforme di mobile maggiormente utilizzate dalle persone. "Quando abbiamo iniziato WhatsApp nel 2009 l'utilizzo dei cellulare era molto diverso da quello di oggi. L'Apple store per le applicazioni era nato da pochi mesi. Il 70% degli smartphone venduti avevano sistemi operativi BlackBerry e Nokia. I sistemi offerti da Google, Apple e Microsoft, che rappresentano il 99,5% del mercato odierno, erano installati solo sul 25% degli smartphone venduti all'epoca".

fonte: repubblica
view post Posted: 25/2/2016, 19:37     +2Formula 1, qualifiche a eliminazione come i giochi di guida - FORMULA 1

Formula 1, qualifiche a eliminazione come i giochi di guida


La Formula 1 pronta a cambiare drasticamente il sistema di qualifiche adottando una modalità simile a quella di numerosi videogiochi di guida.


La Formula 1 rivoluziona il sistema di qualifiche prendendo in prestito un'idea che abbiamo visto per anni nei giochi di guida, soprattutto in quelli arcade. Le novità è che tutte le auto scenderanno in pista contemporaneamente, e il pilota più lento sarà eliminato a intervalli di tempo predefinito.

La sensazione di deja vu per gli appassionati di giochi di guida è notevole. Possiamo citare titoli come Need for Speed, Forza Motorsport e Gran Turismo, ma la lista potrebbe estendersi all'infinito. Nel caso della Formula 1, tuttavia, le regole sono un po' più complicate.

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La commissione F1 ha infatti deciso di mantenere tre sessioni. Nella prima, della durata di 16 minuti, le eliminazioni per il pilota più lento cominciano dopo 7 minuti, e così via ogni 90 secondi.

Alla seconda sessione partecipano in 15 piloti, e il meccanismo è lo stesso. Le eliminazioni cominceranno dopo 6 minuti e si concluderanno al termine della sessione, che in questo caso è di 15 minuti.

All'ultima sessione, di 14 minuti, accedono in 8. Le eliminazioni partono dopo 5 minuti e alla fine restano solo due piloti a giocarsi la pole position in un emozionante testa a testa.

L'idea della commissione F1 è di prevenire le strategie delle squadre e di costringerle a rimanere in pista il più a lungo possibile. Il Consiglio Mondiale della Fia deve ancora approvare questa vera e propria rivoluzione, ma l'ok sembra soltanto una formalità. Potrete assistere alle nuove qualifiche già in occasione del primo Gran Premio, in programma a Melbourne il 20 marzo.

fonte: tomshw
view post Posted: 25/2/2016, 19:32     +3Foxconn compra Sharp: è la prima azienda giapponese in mani estere - TECH NEWS

Foxconn compra Sharp: è la prima azienda giapponese in mani estere


Battuta l'offerta della cordata organizzata dal governo di Tokyo che riconosce la sconfitta. La società di Taiwan mette sul piatto 5,6 miliardi di euro, ma la firma dell'accordo slitta


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Accordo con giallo. Sharp è la prima azienda giapponese a passare sotto controllo straniero: la società ha infatti accettato l'offerta di acquisizione da 660 miliardi di yen (5,6 miliardi di euro) della taiwanese Hon Hai, più nota con il nome Foxconn, ma l'operazione resta congelata.

Secondo l'agenzia Kyodo News, la società di Taiwan approverà un aumento di capitale della Sharp e rileverà le azioni privilegiate in mano ai creditori della società. Il debito dell'azienda con sede a Osaka ammonta a circa 500 miliardi di yen, e già a maggio dell'anno scorso era stato annunciato un piano di salvataggio delle banche da 200 miliardi (1,2 miliardi di euro).

Dopo il via libera dei giappone, però, la firma dell'intesa è slittata. L'annuncio è arrivato proprio da Foxconn che al termine dell'operazione controllerebbe il 65,9% di Sharp, ma prima di chiudere deve valutare "un nuovo materiale informativo". In sostanza, la società starebbe esaminando il profilo di rischio finanziario di Sharp. Insomma dopo l'annuncio, ecco il giallo.

Il conglomerato taiwanese è specializzato nell'assemblaggio di componenti utilizzate per gli iPhone, e già collabora con la stessa Sharp nella produzione di schermi Lcd nello stabilimento giapponese del Kansai. L'offerta concorrente per rilevare Sharp da parte della Network Corporation, una cordata promossa dal governo nipponico, ammontava a meno della metà di quella di Foxconn.

Il governo di Tokyo ha quindi ammesso la sconfitta, auspicando che Foxconn possa garantire gli attuali livelli occupazionali, e aiutare a rivitalizzare l'economia della regione. "Speriamo che Sharp continui a crescere", ha detto il ministro dell'Industria e del Commercio Motoo Hayashi durante un incontro con la stampa, aggiungendo che la scelta di preferire la taiwanese Foxconn deve essere guardata da diverse prospettive. La battaglia per il controllo di Sharp, in fondo, era vista come un test per il governo conservatore del premier Shinzo Abe, e le sue intenzioni di aprire il mercato a nuove riforme del diritto societario e ai capitali di investitori stranieri. In passato, e in molte occasioni, le aziende più blasonate in difficoltà hanno sempre potuto contare sull'apporto del governo e il sostegno delle banche nazionali.

fonte: repubblica
view post Posted: 22/2/2016, 18:41     +1Arriva Vodafone Pay: adesso si può pagare con lo smartphone - SMARTPHONE NEWS

Arriva Vodafone Pay: adesso si può pagare con lo smartphone


Annunciato Vodafone Pay come il primo servizio in Italia che permette di pagare con lo smartphone abbinando qualsiasi tipo di carta di credito e la maggior parte delle prepagate dei circuiti Visa e MasterCard.


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Si avvicina il telefono, anche scarico, al POS contactless e, senza necessariamente dover aprire l'app, si realizza automaticamente l'acquisto. Funziona così il nuovo Vodafone Pay, disponibile da oggi in Italia secondo un annuncio della stessa Vodafone.

Vodafone Pay è un servizio riservato ai clienti Vodafone e funziona con tutte le carte di credito e la maggior parte delle prepagate dei circuiti Visa e MasterCard. Prima di poter pagare, l'utente deve associare la propria carta allo smartphone, e può farlo semplicemente inquadrando la carta con la fotocamera oppure inserendo i dati nella sezione dedicata. Una volta aggiunta la carta a Vodafone Pay è possibile scegliere un PIN personale per autorizzare i pagamenti.

In caso di pagamenti superiori a 25 Euro, come accade con le carte contactless, per autorizzare l’operazione è necessario digitare sul POS il PIN personale scelto al momento dell'attivazione della carta. Anche per gli acquisti inferiori ai 25 euro è possibile scegliere la “modalità manuale”, che permette di autorizzare ciascun pagamento e confermare l’operazione tramite la app.

Subito dopo l'acquisto si riceve una notifica che comunica che l'operazione è andata a buon fine. All'interno dell'app, inoltre, è presente una sezione dedicata allo storico degli acquisti effettuati, con i dettagli di spesa, luogo e data. I dati delle carte, che sono custoditi all'interno della sim NFC, non vengono mai salvati sul telefono, in modo che, in caso di furto o smarrimento, si debba bloccare solo il servizio Vodafone Pay e non la corrispondente carta di credito.

La funzionalità di pagamento di Vodafone Pay è compatibile con la maggior parte dei modelli di smartphone Android con sim NFC ed è stata sviluppata in collaborazione con MasterCard e Visa in conformità con tutti gli standard di sicurezza bancari.

fonte: hwupgrade
view post Posted: 21/2/2016, 19:17     +43 Italia sta per attivare l'ad-blocking (quasi) definitivo - SMARTPHONE NEWS

3 Italia sta per attivare l'ad-blocking (quasi) definitivo


3 Italia nei prossimi mesi attivierà un sistema di ad-block più potente di una app, che agirà a livello di rete.


Il Gruppo 3, e quindi sia 3 Italia che 3 Uk in Europa, nei prossimi mesi attiverà un servizio di ad-blocking che agirà a livello infrastrutturale. In pratica, grazie alla collaborazione con Shine Technologies, tutti i clienti disporranno di una protezione notevolmente più efficiente rispetto a quella che possono offrire le singole app presenti sul mercato.

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"Il nostro obiettivo nella collaborazione con Shine non è di eliminare la pubblicità mobile, che spesso è degna di interesse e un beneficio per i nostri clienti, ma darà agli utenti la possibilità di avere maggiore controllo, scelta e trasparenza su ciò che ricevono", si legge sulla nota ufficiale congiunta di 3 UK e 3 Italia.

Nello specifico infatti questa tecnologia addebiterà i costi del traffico dati generato dalla pubblicità direttamente agli inserzionisti. Proteggerà la privacy e la sicurezza degli utenti dall'azione di alcuni inserzionisti che, senza il consenso, si appropriano di dati. E infine sarà assicurata ai clienti la ricezione di campagne degne di interesse, che comunque non inficiano la qualità dell'esperienza mobile.

"Nei prossimi mesi 3 annuncerà tutti i dettagli di come verranno raggiunti questi obiettivi e collaborerà con Shine Technologies e la comunità di inserzionisti per fornire una migliore, più selezionata e trasparenze esperienza mobile ai clienti", prosegue la nota.

fonte: tomshw
view post Posted: 20/2/2016, 09:21     +2F1, ecco la nuova Ferrari 2016 La Sf16-H e le sue cinque novità - FORMULA 1

F1, ecco la nuova Ferrari 2016 La Sf16-H e le sue cinque novità


Muso corto, sospensioni a puntone, motore dal basamento più stretto, fiancate e retrotreno più filanti: ecco i punti chiave della neonata. Più bianco nella livrea


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È una Rossa anche un po’ Bianca, nel senso che il «white», come ampiamente risaputo, appare in maniera più marcata sulla Ferrari del 2016, la Sf16-H: caratterizza il cofano motore, entra addirittura nell’abitacolo, accarezza e sottolinea la parte inferiore dell’intero muso, appare ancora - ed è una scelta proposta spesso in questi anni - sulle paratie laterali e sui flap dell’ala anteriore, oltre che sul deviatore di flusso collocato davanti alle prese d’aria (luogo d’elezione per il ben noto sponsor spagnolo). Ma non manca di nuovo il nero (della fibra di carbonio): oltre a caratterizzare la base, disegna il perimetro del cofano e appare pure sotto il bianco della zona anteriore. Il tricolore, invece, circonda l’air scoop e compare pure, in orizzontale, sulla stessa ala anteriore e sul deviatore. Diciamo allora che è una Ferrari bianco-rossonera, con una ripartizione cromatica più bilanciata tra le tre componenti. Il bianco, oltre ad offrire dei vantaggi in termini di peso, vorrebbe anche essere beneaugurante: appariva sulla 312-T iridata di Niki Lauda . Peraltro, e qui quelli del Cavallino devono toccare ferro, era una prerogativa anche della F93A, che non beccò mai palla.


I colori del sogno
l look è comunque questo e questi sono i colori del nuovo sogno. A fianco della neonata, il progetto 667, ci sono facce tese, a cominciare da quella di Maurizio Arrivabene, un team principal che sembra uno studente universitario atteso da un esame importante, ma anche facce sorridenti e gioiose: Sebastian Vettel non nasconde la sua felicità e le sue aspettative («Siamo migliorati tantissimo, io sono pronto!»), ma anche Kimi Raikkonen si lascia andare a dichiarazioni che non sono in linea con il suo aplomb compassato e freddo («Questa macchina ha un aspetto fantastico»). Pure James Allison non nasconde la sua soddisfazione con il linguaggio del corpo: la Sf16-H — alla fine si è preferito la «H» di Hybrid alla «T» che avrebbe ricondotto al concetto di turbocompressore — è la prima Ferrari sulla quale ha lavorato al cento per cento, ovviamente in accordo e in sintonia con una squadra di colleghi, tutti importanti, dal primo all’ultimo, «perché a Maranello — sottolinea Arrivabene — siamo coinvolti dalla passione per la Ferrari».

Colmare il divario
Ed eccola la nuova Rossa, che dovrà provare a colmare l’ultimo «gap» che la separa dalla Mercedes e, possibilmente, aggiungere qualcosa per insidiare la corona iridata delle Frecce d’Argento. Simone Resta, chief designer, e Mattia Binotto, coordinatore degli ingegneri che lavorano sulla power unit, la descrivono e la sintetizzano in cinque punti. «Rispetto all’anno scorso — dice Resta — è stato necessario alzare l’asticella. Pertanto, abbiamo dovuto rivedere praticamente tutto». Le aree di intervento non hanno escluso alcuna zona della monoposto: per una grande battaglia, servono grandi scelte. Vediamo allora le novità, una per una.
Un musetto corto
Il musetto è più corto, stile Toro Rosso, ed è stato alzato per creare una situazione migliore per i flussi aerodinamici che devono scivolare verso la parte posteriore. Non è vero, infatti, che la sfida alla Mercedes va portata solo sul fronte del motore.
Sospensioni: tornano a puntone
Dopo quattro anni, la Ferrari torna all’antico: sull’avantreno non monta più la sospensione a tirante (pullrod), che creava vantaggi aerodinamici ma anche controindicazioni nella guida (Kimi Raikkonen, in particolare, non rimpiangerà l’addio a questa soluzione) e ripropone quella a puntone (pushrod). La sua disposizione e la sua geometria sono state riviste per garantire, appunto, un’ottima guidabilità.
Fiancate e raffreddamento
Il lavoro di Simone Resta e dei suoi collaboratori ha affinato le fiancate e ha puntato parecchio sulle «bocche» che devono catturare l’aria per il raffreddamento: l’obiettivo è stato il miglioramento dell’efficienza di questo processo fondamentale.
Power unit rivista
Mattia Binotto sottolinea le due linee d’azione scelte per realizzare un pacchetto-motore che sia, come minimo, alla pari di quello della Mercedes:«Si è puntato sugli ingombri e sull’architettura». I motoristi hanno lavorato più che mai in sinergia con gli aerodinamici: sono stati spostati vari accessori per ridurre al minimo gli ingombri
Retrotreno filante
La ricerca di un carico aerodinamico ottimale è sempre decisiva per le sorti di una macchina di F1. L’aggettivo con cui è stato ribattezzato il retrotreno rivisitato è «filante». La pista dirà se è stato raggiunto il livello di grip desiderato.
Basterà tutto questo per riportare a Maranello il titolo iridato dopo 9 anni (Raikkonen, nel 2007, fu l’ultimo a vincerlo)? Già dai primi test ne sapremo di più: da lunedì a Barcellona il sogno ferrarista conoscerà i primi verdetti dell’asfalto. Sarà importante avere la prestazione ma anche l’affidabilità, due variabili che sovente vanno in conflitto. «Il nostro obiettivo è il Mondiale», sottolinea Arrivabene. Il presidente Marchionne non aspetta altro. E, soprattutto, non accetta deroghe.

fonte: corriere

Edited by redragon - 20/2/2016, 09:36
view post Posted: 10/2/2016, 17:33     +3Il browser Opera in mano cinese per 1,2 miliardi di dollari - TECH NEWS

Il browser Opera in mano cinese per 1,2 miliardi di dollari


La norvegese Opera potrebbe diventare cinese per 1,2 miliardi di dollari. Ad avanzare l'offerta, accettata dal consiglio di amministrazione, le internet company orientali Kunlun e Qihoo 360 sostenute dai fondi d'investimento Golden Brick e Yonglian.


Opera, l'azienda norvegese nota per l'omonimo browser disponibile su più piattaforme, ha ricevuto un'offerta di acquisizione da un consorzio di aziende cinesi per il valore di 1,2 miliardi di dollari (10,4 miliardi di corone norvegesi).

L'offerta, avanzata da Kunlun e Qihoo 360 - sostenute dai fondi d'investimento Golden Brick e Yonglian - rappresenta un premio del 53% rispetto al valore azionario del 4 febbraio alla borsa di Oslo. Kunlun è un'azienda del settore gaming, mentre Qihoo è un produttore di browser e antivirus.

Il consiglio di amministratore di Opera, all'unanimità, consiglia agli azionisti di approvare l'acquisizione. Insomma, è solo una questione di tempo prima che l'intesa si concluda favorevolmente (ovviamente previa approvazione delle autorità).

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"C'è una forte logica strategica e industriale nell'acquisizione di Opera dal parte del consorzio", ha scritto in una nota il CEO di Opera Lars Boilesen. "La proprietà del consorzio rafforzerà la posizione di Opera nel servire i nostri utenti e partner con innovazioni persino maggiori e accelerare i nostri piani di espansione e crescita".

Opera era in cerca di un acquirente dallo scorso agosto, dopo un calo del fatturato legato a una riduzione della quota di mercato in ambito browser e un rallentamento delle vendite in campo pubblicitario. L'azienda aveva assunto Morgan Stanley International e ABG Sundal Collier per trovare un compratore.

Yahui Zhou, CEO di Kunlun, ha affermato che "Opera è un'azienda Internet ben nota in ambito mobile con un brand riconosciuto e un impatto globale. Sotto il suo eccellente team Opera ha fatto incredibili progressi negli ultimi anni nel campo dei browser mobile e del mobile advertising".

fonte: tomshw
view post Posted: 10/2/2016, 17:27     +3Gruppo di pirati esce di scena, niente crack per un anno - TECH NEWS

Gruppo di pirati esce di scena, niente crack per un anno


Il gruppo di pirati 3DM bloccherà per un anno la creazione di crack destinati ai giochi single player. L'obbiettivo è di analizzare l'impatto di questa attività sulle vendite dei giochi.


Il gruppo di pirati noto come 3DM ha deciso di prendersi un periodo di vacanza e di non creare più crack destinati ai giochi single player per un anno intero.

Questo lasso di tempo servirà al gruppo per analizzare il mercato videoludico e per capire l'impatto della pirateria sulle vendite di videogiochi.

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Bird Sister, la leader del gruppo 3DM


"Abbiamo avuto un meeting interno. A partire dal nuovo anno cinese, 3DM non craccherà alcun gioco single player. Fra un anno daremo un'occhiata alla situazione per vedere se aumenteranno le vendite di giochi originali", spiega Bird Sister, la leader del gruppo.

Considerando che il nuovo anno cinese è cominciato proprio oggi per quantificare l'impatto del gruppo 3DM sulle vendite di videogiochi bisognerà attendere circa 12 mesi. Nel frattempo i fan dei giochi "a sbafo" dovranno accontentarsi dei crack degli altri gruppi di pirati, che continueranno a essere pubblicate sul forum di 3DM.

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Questa è la seconda volta che questo gruppo di hacker finisce sulle nostre pagine. Il mese scorso il team aveva ammesso grosse difficoltà con la creazione di un crack per Just Cause 3, protetto dal sistema antipirateria Denuvo.

Secondo 3DM i progressi e lo sviluppo delle tecnologie per criptare i dati potrebbero mettere la parola fine alla creazione di crack entro i prossimi due anni.

fonte: tomshw
view post Posted: 8/2/2016, 13:16     +4The Pirate Bay diventa il più grande sito di streaming - TECH NEWS

The Pirate Bay diventa il più grande sito di streaming


Grazie al plug-in Torrents Time è possibile guardare i video direttamente in streaming.


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Da ieri sera The Pirate Bay è diventato il più grande sito di streaming, una sorta di Netflix gratuito e con un “catalogo” ancora più ricco. Tutto questo è possibile grazie a un semplice plug-in che si chiama Torrents Time e che è disponibile per i vari browser come Chrome, Firefox, Safari, Internet Explorer installati su pc on sistema operativo da Windows 7 e OS X 10.8 in avanti.
Grazie a questa tecnologia gli utenti possono visualizzare i torrent incorporati direttamente nella pagina web di The Pirate Bay senza dover ricorrere all’uso di un client esterno come si fa solitamente per scaricarli. Non solo, quando è stato trovato un numero sufficiente di torrent, parte subito la visione del contenuto e ci sono anche i sottotitoli incorporati.

Tutto quello che gli utenti devono fare è cliccare sul pulsante “Stream It!” e si aprirà una finestra popup con un lettore video grazie al quale si vedrà il contenuto scelto. Cliccando su “Play” compare un messaggio che avvisa che l’indirizzo IP è nascosto ed è dunque meglio comprare un VPN che lo nasconda.
Molto probabilmente The Pirate Bay non sarà l’unico sito a usufruire della tecnologia di Torrents Time, lo sta facendo anche Popcorn Time e sono interessanti anche altri siti web simili come TorrentFreak, Torrentprojects.se, Videomax.is, Online.porntime.ws e il più famoso KickassTorrents.

fonte: downloadblog
view post Posted: 5/2/2016, 18:35     +3Il 4G più veloce in Italia è di 3, Vodafone e TIM vincono in copertura - SMARTPHONE NEWS

Il 4G più veloce in Italia è di 3, Vodafone e TIM vincono in copertura


OpenSignal ha pubblicato degli interessati dati a riguardo dello "Stato delle reti LTE" nel mondo. L'Italia risulta nelle posizioni mediane della classifica, ma diamo uno sguardo alle qualità dei diversi operatori del Belpaese


Sono passati ormai sei anni da quando le reti LTE sono una realtà, tuttavia c'è ancora del lavoro da fare per aumentarne la diffusione. Sebbene in alcuni paesi del mondo il 4G sia popolare alla stregua del 3G, in altri ci sono parecchi margini di miglioramento. La società OpenSignal ha rilasciato l'ultima versione dello studio "The State of LTE" che ha come scopo verificare e quantificare la qualità delle connessioni di rete mobile in tutto il mondo, e le differenze che ci sono fra i vari paesi e i singoli operatori telefonici.

Le tecnologie migliori le troviamo in Corea del Sud e Singapore, che vantano una copertura superiore rispetto ad altri paesi e, soprattutto, una velocità media estremamente maggiore. C'è da dire che questi dati sono estremamente viziati dalle dimensioni del paese: se da una parte è semplice coprire una città-stato come Singapore, o un paese relativamente piccolo come la Corea del Sud, dall'altra i lavori sono molto più onerosi e difficili in paesi come Giappone e USA. OpenSignal pone l'attenzione anche nei paesi meno importanti.

Nuova Zelanda e Romania, ad esempio, sono riuscite a "creare reti 4G dalla velocità impressionante ma con disponibilità limitata". Ma anche nei paesi minori le reti LTE stanno mostrando dei notevoli progressi, visibili anche se si prende come riferimento un periodo di tempo molto breve. OpenSignal "raccoglie i suoi dati da milioni di smartphone attraverso le sue app". Grazie all'enorme mole di dati la società può produrre statistiche affidabili sulla qualità delle reti 4G, suddividendole per stati e per i vari operatori nazionali.

I dati apparsi nell'ultimo report di febbraio sono relativi ai tre mesi da ottobre a dicembre, e sul sito ufficiale possono essere confrontati con quelli dei tre mesi immediatamente precedenti. Fatte le dovute premesse è molto interessante verificare lo stato del 4G in Italia, stando almeno ai dati di OpenSignal.

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A differenza dei proclami dei vari operatori telefonici italiani, la copertura delle reti LTE in Italia è abbastanza deprecabile. Il Belpaese si piazza in un'indecorosa metà bassa della classifica di OpenSignal, con una media del 57% della popolazione coperta con le ultime tecnologie di connettività. Fanno bene i due operatori leader del mercato, Vodafone e TIM con rispettivamente il 73 e il 65%, mentre Wind e 3 Italia non riescono a raggiungere neanche il 50%.

L'Italia offre il meglio di sé quando invece viene preso come riferimento la velocità delle connessioni. Il Belpaese si trova in quest'ambito vicino alla ventesima posizione globale con una media di 17 Mbps al secondo. Un valore scarso in relazione alle prime, ma che si discosta di pochi megabyte dalla Top10. Insomma, con pochi sforzi l'Italia potrebbe guadagnare numerose posizioni all'interno della classifica di OpenSignal.

In questa specifica graduatoria vengono ribaltate le posizioni degli operatori italiani. È 3 Italia a offrire la rete più veloce (21Mbps), seguita da TIM e Vodafone, con 19 e 18 Mbps. Fanalino di coda Wind, la cui rete 4G è di gran lunga la peggiore nel nostro paese con un "misero" risultato di 9Mbps.

Per chi volesse approfondire l'argomento può farlo all'interno del sito ufficiale di OpenSignal.

fonte: hwupgrade
view post Posted: 5/2/2016, 13:04     +3Chrome segnala i finti bottoni di download - TECH NEWS

Chrome segnala i finti bottoni di download


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Chrome segnala i finti bottoni di download. In un nuovo aggiornamento dedicato al suo browser, Google ha aggiunto la funzionalità di Safe Browsing che contrasterà la pratica messa in atto da alcuni siti per ingannare il visitatore portandolo a premere su bottoni di download di aggiornamenti o altri software che invece nascondono la diffusione di malware.
Nel caso in cui Chrome identifichi una tecnica del genere su un sito visitato dall'utente, mostrerà a quest'ultimo un messaggio simile a quello che potete vedere qui sopra, segnalando appunto la presenza di un bottone dietro il quale si celano insidie per la sicurezza. Dalla pagina di avvertimento, sarà comunque possibile accedere al sito nel caso in cui si decida di accettare il rischio.

Considerata la diffusione di queste tecniche truffaldine, l'aggiornamento è da accogliere in modo favorevole, anche se immaginiamo che possano esserci casi di falsi positivi: a disposizione degli amministratori di siti che dovessero essere segnalati senza motivo apparente, Google ha aperto una pagina d'aiuto.

fonte: downloadblog
view post Posted: 3/2/2016, 18:36     +2La nuova Renault si scopre per prima: ecco la RS16 - FORMULA 1

La nuova Renault si scopre per prima: ecco la RS16


A Parigi la prima presentazione ufficiale della stagione: la Renault ha inaugurato l'annata togliendo il velo alla nuova RS16, dalla livrea nera


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La stagione 2016 di F1 può dirsi ufficialmente iniziata. La Renault è stata la prima scuderia del circus a svelare la nuova monoposto dopo la chiusura del processo di riacquisizione della Lotus, concluso a dicembre: la presentazione della RS16 è stata inscenata a Parigi, di fronte a decine di esperti e curiosi. Al volante ci saranno il debuttante britannico Joylon Palmer, classe ’91, campione GP2 nel 2014 e l’anno scorso già terzo pilota della Lotus, e Kevin Magnussen, scelto soltanto in un secondo momento dopo il rifiuto dell’offerta avanzata a Pastor Maldonado.
Tornata in F1 come costruttore dopo il momentaneo addio del 2011, la Renault si è presentata subito con obiettivi ambiziosi: “Vogliamo riportare la squadra sul podio entro tre anni”, ha commentato Carlos Ghosn, CEO del Gruppo Renault.

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La macchina mostrata al pubblico ha una livrea completamente nera che sarà utilizzata anche per i test pre-stagionali, ma è probabile che la colorazione possa cambiare quando la monoposto scenderà in pista a Melbourne per la gara inaugurale del campionato.

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fonte: eurosport

Edited by redragon - 3/2/2016, 18:54
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