|
|
| Sei Nazioni 2014: Irlanda troppo forte, Italia a pezzi
Quarta sconfitta al Sei Nazioni per l’Italrugby. A Dublino l’Irlanda batte 46-7 gli azzurri e si porta momentaneamente da sola al comando della classifica. Dopo un buon primo tempo impreziosito dalla meta di Sarto, l’Italia cala vistosamente nella ripresa e crolla sotto i colpi dell’Irlanda che realizza sette mete, due con Sexton, e dilaga nel finale. L’Italia chiuderà il Sei Nazioni ospitando l’Inghilterra sabato prossimo all’Olimpico di Roma. Eppure l'Italia parte con il piglio giusto. Aggressiva e concentrata, la squadra di Brunel tiene testa ai più quotati avversari. Dopo la meta iniziale firmata da Sexton, gli azzurri hanno la forza di reagire e al 25’ riequilibrano il match. Splendida cavalcata di Sarto e palla a terra per la meta del 7-7 (trasformazione di Orquera). Si tratta della prima meta subita in casa dall’Irlanda in questa edizione del Sei Nazioni. Una punizione di Sexton e una meta di Trimble (trasformata dallo scatenato Sexton) portano i verdi sul 17-7 alla fine del primo tempo. La musica cambia decisamente nella seconda parte del match e per l’Italia è notte fonda. In campo si accendono gli animi dopo uno scontro a muso duro tra i due capitani O’Connell e Bortolami. La meta di Healy al 53’, dopo una decisione arbitrale discutibile che punisce una reazione di Tibaldi concedendo la punizione agli irlandesi, è lo spartiacque del match. L’Italia accusa il colpo e i padroni di casa dilagano tra il tripudio dei tifosi accorsi in massa all’Aviva Stadium. Sexton, Cronin, McFadden e McGrath realizzano le mete che schiantano gli azzurri. Il punteggio finale (46-7) è pesantissimo per l’Italia che ora dovrà cercare di salvare l’onore nell’ultimo impegno del Sei Nazioni: sabato prossimo all’Olimpico di Roma, già esaurito, arriva l’Inghilterra. Fonte: sportmediaset
|
| |