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view post Posted: 21/3/2017, 19:08     +2La polizia olandese ordina per sbaglio 13 mila licenze Office. Quasi 3 milioni di euro da pagare a M - TECH NEWS

La polizia olandese ordina per sbaglio 13 mila licenze Office. Quasi 3 milioni di euro da pagare a Microsoft


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Le licenze ordinate per errore devono essere pagate. E' quanto stabilisce il tribunale per la polizia olandese che dunque dovrà pagare oltre 3 milioni di euro per l'acquisto a Microsoft.


La polizia olandese dovrà pagare a Microsoft quasi tre milioni di euro per oltre 13 mila licenze Office ordinate per errore. La sentenza del giudice parla chiaro e basa il tutto sul principio che errare è umano ma perseverare è diabolico. In effetti già nel 2005 la polizia olandese aveva acquistato, sempre per errore, licenze per Windows superiori a quante effettivamente erano state utilizzate e in quel caso Microsoft aveva deciso di rimborsare oltre 700.000 euro accondiscendendo all'errore in fase di ordinazione. Questa volta però non ha voluto cedere e, portata in tribunale, ha avuto la meglio nei confronti del corpo della polizia olandese che dunque non otterrà alcun rimborso per gli ordinativi del pacchetto di Office.

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In questo caso l'acquisto effettuato dalla Polizia olandese nel 2008 riguardava ben 13.656 licenze per Office pagate a Microsoft la bellezza di quasi 3 milioni euro. Il dipartimento delle forze dell'ordine aveva deciso di impugnare l'ordine in quanto fatto per errore e dunque chiedere nuovamente il rimborso della cifra in eccesso. Microsoft in questo caso non ha voluto assecondare alcun rimborso portando in tribunale la questione e riuscendo ad avere ragione nei confronti della polizia olandese che dunque non otterrà alcun ritorno in denaro per l'acquisto delle licenze di Office.

L'acquisto è stato ritenuto valido dai giudici olandesi che dunque hanno confermato le entrate di Microsoft sul corrispettivo pagato dalla Polizia essendo state consegnate come prassi tutte le licenze del proprio software. Oltretutto in questo caso l'azienda di Redmond ha venduto il diritto ad utilizzare il software e dunque poco ha importato ai giudici se effettivamente la polizia olandese ha poi utilizzato solo alcune delle licenze acquistate. La vicenda si è dunque conclusa a favore di Microsoft la quale non ha voluto rilasciare commenti a differenza del corpo della polizia olandese che ha deciso di non effettuare alcun reclamo nei confronti della sentenza.

fonte: hwupgrade
view post Posted: 24/2/2017, 12:30     +2F1 | Ferrari SF70H: presentata la nuova monoposto del Cavallino - FORMULA 1

F1 | Ferrari SF70H: presentata la nuova monoposto del Cavallino


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La Ferrari ha presentato la nuova Ferrari SF70H, la monoposto con cui disputerà il mondiale 2017 di Formula 1. La vettura è stata svelata in diretta web da un garage della pista di Fiorano dai piloti Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen.

Nome in codice 668 la vettura celebra i 70 anni della Ferrari. Il design risente ovviamente delle modifiche al regolamento con l’adozione dell’ala anteriore a freccia, l’ala posteriore di dimensioni maggiori e gli pneumatici Pirelli maggiorati. La vettura vista oggi, a passo “corto”, potrebbe di fatto già essere abbandonata per le prime gare europee: i tecnici Ferrari starebbero infatti lavorando già ad una versione B, profondamente rivista nell’aerodinamica.
Il muso non sembra cambiato molto rispetto al 2016 mentre è stata adottata la pinna sul cofano motore.
I tecnici, coscienti di un livello aerodinamico non ancora all’altezza della Mercedes, hanno spremuto al massimo la power unit V6 turbo ibrida, ottenendo un incremento di potenza senza sacrificare l’affidabilità.


fonte: f1grandprix
view post Posted: 2/2/2017, 19:17     +1Sarà ancora Sky Sport ad avere in esclusiva tutta la F1 in Italia - FORMULA 1

Sarà ancora Sky Sport ad avere in esclusiva tutta la F1 in Italia


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Il Mondiale 2017 di Formula 1 riparte in diretta su Sky, con 11 esclusive live su 20 gare, tra cui 4 dei primi 5 GP. La prima metà della stagione – 7 dei primi 10 GP - sarà quindi in gran parte live solo su Sky Sport F1 HD (canale 207), a partire dai primi due GP che daranno il via al Campionato in Australia (26 marzo) e Cina (9 aprile).

In diretta esclusiva su Sky anche i Gran Premi di Russia, Spagna, Canada, Azerbaijan, Gran Bretagna, Belgio, Malesia, Giappone e Brasile.

Sky Sport F1 HD garantirà così un'altra stagione – la quinta consecutiva - di copertura totale e in Alta Definizione con la diretta di tutte le gare in calendario. E insieme alla Formula 1, tornano anche i campionati di GP2, GP3 e Porsche Super Cup, tutte in diretta.

Inoltre, anche per il 2017, Sky trasmetterà tutte le gare di MotoGP, Moto2 e Moto3 in diretta e in HD.

Di seguito i 20 Gran Premi di Formula 1 della stagione 2017 live su Sky. Di questi 11 correranno in diretta esclusiva su Sky Sport F1 HD:

26 marzo: Australia – DIRETTA ESCLUSIVA SKY
9 aprile: Cina – DIRETTA ESCLUSIVA SKY
16 aprile: Bahrain
30 aprile: Russia – DIRETTA ESCLUSIVA SKY
14 maggio: Spagna – DIRETTA ESCLUSIVA SKY
28 maggio: Monaco
11 giugno: Canada – DIRETTA ESCLUSIVA SKY
25 giugno: Azerbaijan – DIRETTA ESCLUSIVA SKY
9 luglio: Austria
16 luglio: Gran Bretagna – DIRETTA ESCLUSIVA SKY
30 luglio: Ungheria
27 agosto: Belgio – DIRETTA ESCLUSIVA SKY
3 settembre: Italia
17 settembre: Singapore
1 ottobre: Malesia – DIRETTA ESCLUSIVA SKY
8 ottobre: Giappone – DIRETTA ESCLUSIVA SKY
22 ottobre: Stati Uniti
29 ottobre: Messico
12 novembre: Brasile – DIRETTA ESCLUSIVA SKY
26 novembre: Abu Dhabi

fonte: gpupdate
view post Posted: 19/1/2017, 19:05     +1Google permette di salvare le ricerche anche quando la connessione è offline - TECH NEWS

Google permette di salvare le ricerche anche quando la connessione è offline


Novità per l'applicazione Google su Android che permetterà di capire quando lo smartphone è offline, salvando le ricerche realizzate dall'utente, fornendo i risultati a posteriori quando la connessione sarà tornata. Ecco come funziona.


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L'utilizzo di uno smartphone è senza dubbio collegato all'avere una connessione ad internet tale da permettere all'utente di realizzare ogni tipo di attività come ad esempio anche la più banale ricerca sul web. Sulle ricerche sappiamo bene come Google la faccia da padrona e come nel corso degli anni abbia raggiunto un elevatissimo livello di soddisfazione proprio in tale campo. Chiunque, infatti, può effettuare una ricerca sul Web utilizzando proprio Google come motore di ricerca chiaramente solo in condizioni di connessione internet attiva. Tutto questo però è pronto a cambiare proprio grazie al colosso di Mountain View, il quale, sta realizzando un aggiornamento alla propria applicazione su Android tale da permettere di salvare le ricerche anche in caso di mancanza della connessione.

Come spiega Google stessa, ogni qualvolta che un determinato utente effettuerà la ricerca tramite l'applicazione, anche durante un periodo di mancanza della rete e quindi in uno stato di totale "offline", quest'ultima automaticamente salverà i risultati della ricerca e li mostrerà attivamente non appena la connessione verrà ristabilita. Google, dunque, lavorerà praticamente dietro le quinte in modo tale da capire quando lo smartphone è offline e dunque quando salvare i risultati per poi riprodurli a posteriori.

Se sei un pendolare leggere la notizia con una rete scarsa, un contadino che consulta i prezzi del raccolto con nessuna rete disponibile nei campi, o semplicemente si entra in una galleria alla guida, non tutto viene perduto se la ricerca viene interrotta da una cattiva connessione. Ora sulla applicazione Google per Android anche se la ricerca non riesce, Google consegnerà i risultati non appena torna disponibile una connessione dati, in modo da poter continuare a cercare con un solo tocco.

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Una feature decisamente interessante e che di certo non potrà che far comodo magari durante un viaggio in cui si è senza connessione internet per qualche periodo ma si ha la necessità comunque di "segnare" alcune ricerche sul web. Google permetterà dunque di risolvere il problema, oltretutto senza alcun consumo extra della batteria, almeno secondo quanto riferito proprio dall'azienda americana.

fonte: hwupgrade
view post Posted: 1/1/2017, 12:58     +1Buon anno... - BAR ZONE
Auguri di buon e felice anno nuovo!
view post Posted: 12/12/2016, 13:28     +1Sorteggi Champions, Napoli contro il Real Madrid agli ottavi. La Juve affronterà il Porto - CALCIO

Sorteggi Champions, Napoli contro il Real Madrid agli ottavi. La Juve affronterà il Porto


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Il Real Madrid è l'avversario del Napoli negli ottavi di finale di Champions League. Lo ha stabilito il sorteggio svoltosi a Nyon (Svizzera). La Juventus affronterà invece il Porto.

Questo il quadro degli ottavi di finale di Champions League dopo il sorteggio (andata 14-15 e 21-22 febbraio 2017, ritorno 7-8 e 14-15 marzo):

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fonte: ansa
view post Posted: 30/11/2016, 19:31     +1Netflix, arriva finalmente il download e la visione offline - TECH NEWS

Netflix, arriva finalmente il download e la visione offline


Mancava solamente la modalità offline per raggiungere il simposio della perfezione e Netflix lo ha fatto, come promesso. Da oggi l'azienda leader nello streaming dei film e serie TV permetterà di scaricare e riprodurre le puntate o i film anche senza connessione.


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Dopo settimane di indiscrezioni, Netflix, ha finalmente ufficializzato la novità più interessante da quando è arrivata in Italia. Netflix da oggi potrà essere visionata anche in modalità offline. Sì, avete capito bene, chiunque in possesso di un abbonamento al servizio di streaming di film e serie TV, potrà scaricare nel proprio dispositivo mobile o PC una puntata o anche l'intero film per poi poterlo visionare con calma anche senza una connessione. Al momento solo alcune serie TV e solo alcuni film sono a disposizione per il download ma Netflix ha già fatto sapere che molti altri nel catalogo arriveranno.

Per poter usufruire del servizio in modalità "offline" bisognerà innanzitutto aggiornare le applicazioni sui più importanti store mobile come Play Store e AppStore. Quindi basterà selezionare il pulsante Download presente nei dettagli della pagina di un film o di una serie TV e lo stesso verrà scaricato direttamente nella memoria dello smartphone o del tablet nell'apposita sezione.

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La possibilità di visionare i contenuti in modalità offline sarà disponibile per tutti, contrariamente a quanto si sospettava inizialmente, e sarà certamente utile per tutti coloro che risiedono in paesi dove non è ancora presente la banda larga o connessioni veloci per la visione fluida dei contenuti in streaming. Tale modalità risulterà assolutamente comoda anche per tutti coloro che si troveranno a viaggiare e nelle ore passate in treno o in aereo, dove le connessioni sono ballerine o praticamente inesistenti, potranno visionare le proprie serie TV preferite o qualche film.

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In passato non avevamo nemmeno considerato la possibilità, visto che siamo un’azienda di streaming. Ma il nostro obiettivo è rimuovere ogni possibile forma di attrito tra l’utente e i nostri contenuti. E quindi anche se il wifi è sempre più diffuso, capiamo che non sempre la connessione è a portata di mano. Questo è quanto aveva dichiarato Yann Lafargue, Technology e Corporate Communications Manager di Netflix in una intervista a Wired Italia di qualche tempo fa.

fonte: hwupgrade
view post Posted: 23/11/2016, 11:01     +1Le prossime app di Play Store non saranno più compatibili con Android 2.3 Gingerbread - SMARTPHONE NEWS

Le prossime app di Play Store non saranno più compatibili con Android 2.3 Gingerbread


Nei primi mesi del 2017 Google rilascerà i Play Services 10.0.0, dove verrà eliminato il supporto a Gingerbread. Il supporto a questa versione non sarà previsto su tutte le app sviluppate con SDK successivi a quella data


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Non ci sono più molti utenti Android fermi a Gingerbread. Stando agli ultimi dati rilasciati da Google sulla frammentazione del sistema operativo, solo meno dell'1,5% dei dispositivi in circolazione dispone della vecchia release del robottino verde. Proprio per questo Google ha annunciato sul blog Android Developers che a partire dalla versione 10.0.0 di Google Play Services verrà cassato il supporto per Android 2.3 Gingerbread. Requisito minimo per tutte le prossime app Android sarà quindi Android 4.0.1 Ice Cream Sandwich.

Il rilascio di Google Play Services 10.0.0 è previsto per i primi mesi del 2017 e non è di certo una sorpresa che Gingerbread venga ormai tagliato fuori. Come sottolinea la stessa Google si tratta di una piattaforma nata ormai sei anni fa, con molti sviluppatori che hanno cessato da tempo di sviluppare sulla base dei suoi requisiti, in modo da abbracciare le evoluzioni introdotte dalle versioni più recenti. Eliminando il supporto a Gingerbread Google può offrire ai developer strumenti di sviluppo più avanzati e performanti.

Il tutto a vantaggio della qualità delle applicazioni, che ormai si affidano a tecnologie e linguaggi stilistici più moderni rispetto a quelli utilizzati "ai tempi" di Gingerbread. Sei anni sono un'eternità nel settore informatico e ancor più in quello della telefonia mobile. Dal rilascio della versione 2.3, avvenuto nel 2010, Android ha vissuto varie evoluzioni. Dopo il cambiamento tutte le app sviluppate utilizzando versioni degli SDK successive alla versione 10.0.x non saranno più in grado di funzionare su quell'1,5% di dispositivi che utilizza ancora Gingerbread.

La ricerca della migliore qualità delle applicazioni presenti sulle piattaforme mobile è l'ultima sfida dei produttori di smartphone. Solo nel mese di ottobre Apple ha eliminato decine di migliaia di applicazioni su App Store ritenute ormai vecchie proprio per migliorare la qualità media dei contenuti e impedire ai propri utenti di scaricare software poco efficace. Allo stesso modo, Google cerca di migliorare sensibilmente la qualità del software presente sulla propria piattaforma impedendo agli sviluppatori di programmare software per una release ritenuta ormai obsoleta.

fonte: hwupgrade
view post Posted: 3/11/2016, 13:09     +3LastPass diventa gratuito per tutti i dispositivi - TECH NEWS

LastPass diventa gratuito per tutti i dispositivi


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LastPass, l’ottimo servizio multipiattaforma che ci consente di conservare le nostre password e tutta una serie di informazioni sensibili, ha fatto fatto un bel passo avanti e da oggi in poi non richiederà più la sottoscrizione di un abbonamento mensile per funzionare su piattaforme multiple.

L’utilizzo di LastPass su smartphone e tablet, infatti, era condizionato al pagamento di una piccola somma mensile, al contrario di quanto accadeva per tutte le altre piattaforme. Ora questo non accadrà più e senza spendere un centesimo potrete avere tutte le vostre informazioni sensibili a portata di smartphone.

Ogni modifica effettuata da ciascun dispositivo associato al vostro account sarà immediatamente disponibile da tutti gli altri dispositivi, esattamente come ci si aspetta da un servizio cloud che si rispetti. E, se il vostro dispositivo lo permette, potrete anche accedere alla vostra cassaforte utilizzando la vostra impronta digitale.

La versione a pagamento non è stata del tutto eliminata. Gli utenti di LastPass Premium - al costo di 1 dollaro al mese - potranno condividere il proprio account con fino a cinque utenti, avranno 1GB di spazio protetto a disposizione e la possibilità di usare LastPass anche per le applicazioni.

fonte: downloadblog
view post Posted: 29/9/2016, 18:01     +3Spotify in trattativa per l'acquisizione di SoundCloud - TECH NEWS

Spotify in trattativa per l'acquisizione di SoundCloud


Il colosso della musica in streaming sarebbe pronta a pagare 700 milioni di dollari a SoundCloud per l'acquisizione delle sue 125 milioni di canzoni. Vediamo quali sarebbero le conseguenze per gli utenti.


Il rapporto giunge direttamente dal Financial Times il quale dichiara come Spotify sia pronta ad acquisire tutta la piattaforma di canzoni di SoundCloud. Un affare che potrebbe sfiorare i 700 milioni di dollari, tanto al momento sembra valere l'azienda SoundCloud, una cifra per nulla proibitiva per Spotify che può vantare di un patrimonio pari a 8,5 miliardi di dollari.

La mossa porterebbe vantaggi davvero notevoli per Spotify visto che SoundCloud possiede addirittura oltre 125 milioni di canzoni all'attivo. Un quantitativo decisamente importante che con l'acquisizione contribuirebbe ad eliminare dalla scena dello streaming musicale uno scomodo concorrente. Proprio lo scorso mese di marzo SoundCloud aveva lanciato il proprio servizio di streaming a pagamento prevedendo la possibilità da parte degli utenti di accedere all'intera libreria musicale previo pagamento di 9,99 dollari al mese.

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Se Spotify potrebbe trarne vantaggio di certo chi guadagnerebbe maggiormente in tutto ciò sarebbe proprio SoundCloud. L'azienda ha raggiunto un buon successo in tutto il mondo ma chiaramente nulla può contro colossi quali Spotify o Google Play Music. L'acquisizione dunque potrebbe realmente facilitare la vita della piattaforma per gli utenti ma soprattutto per gli investitori, in primis tra tutti Twitter che ha sborsato ben 70 milioni di dollari proprio a giugno, con la previsione di una quotazione nell'estate 2017 di Spotify.

Al momento nessun commento è stato dichiarato apertamente da Spotify ma di certo il mondo della musica in streaming è sempre più in ascesa e la concorrenza tende sempre più ad aumentare, vedi i vari Google, Apple o anche Deezer. Spotify dunque deve difendersi e sappiamo bene che una delle migliori azioni è acquisire i probabili avversari, in questo caso SoundCloud.

fonte: hwupgrade
view post Posted: 27/9/2016, 18:01     +1Google Station nel mondo, Wi-fi veloce per tutti - TECH NEWS

Google Station nel mondo, Wi-fi veloce per tutti


Google Station, il progetto per portare connettività Wi-Fi in ogni luogo, dopo il successo indiano si propone al mondo intero.


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Google Station è un nuovo progetto internazionale che promette "Wi-Fi veloce per tutti". Attualmente è disponibile in India, dove Google ha siglato un accordo con RailTel e Indian Railways per fornire connettività wireless gratuita nelle stazioni del treno. La prospettiva però è di trovare partner in tutto il mondo realizzando pacchetti chiavi in mano.

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Google ha attivato una pagina di adesione che si rivolge a grandi aziende, operatori, provider fibra, catene di vendita, etc. In base agli accordi può consentire servizi gratuiti, con pubblicità, a pagamento, qualsiasi modello di business è compatibile.

Caesar Sengupta, il vice presidente di Google, ha confermato che ogni mese 3,5 milioni di indiani sfruttano la connettività Wi-Fi di 52 stazioni del progetto Google Station. Entro la fine dell'anno saranno 100.

Ovviamente le prestazioni del servizio dipendono dagli operatori coinvolti e dalle tecnologie che mettono in gioco.

fonte: tomshw
view post Posted: 25/8/2016, 18:37     +1Champions, Juve e Napoli sorridono: evitate le big - CALCIO

Champions, Juve e Napoli sorridono: evitate le big


I bianconeri, teste di serie del gruppo H, dovranno affrontare due avversari temibili come Siviglia e Lione, oltre alla Dinamo Zagabria. Ancora meglio è andata al Napoli, finito nel girone B con Benfica, Dinamo Kiev e Besiktas. Sorteggio benevolo per il Leicester


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Juve e Napoli evitano le big. Il sorteggio di Montecarlo ha disegnato la composizione dei gironi di Champions League. Un torneo che inaugurerà il prossimo 13 settembre e che vedrà soltanto due italiane in ballo, dopo l'eliminazione della Roma nel preliminare. Allegri e Sarri rischiavano incroci pericolosi con City, Arsenal, Atletico o Dotmund (la Juve), Bayern, Barça, Real o Psg (il Napoli). Se la sono cavata però, anche se i bianconeri, teste di serie del gruppo H, dovranno affrontare due avversari temibili come Siviglia e Lione, oltre alla Dinamo Zagabria. Ancora meglio è andata al Napoli, finto nel girone B con Benfica, Dinamo Kiev e Besiktas.

Negli altri gruppi, spicca il raggruppamento di ferro con Barcellona, Manchester City, Borussia M'gladbach e Celtic. Sorride invece Claudio Ranieri: il suo Leicester, a forte rischio, se la cava invece con un sorteggio benevolo: se la vedrà con Porto, Bruges e Copenaghen.

I gironi
A: Psg, Arsenal, Basilea, Ludogorets
B: Benfica, NAPOLI, Dinamo Kiev, Besiktas
C: Barcellona, Manchester City, Borussia M'gladbach, Celtic
D: Bayern, Atletico Madrid, Psv, Rostov

E: Cska, Bayer Leverkusen, Tottenham, Monaco
F: Real Madrid, Borussia Dortmund, Sporting Lisbona, Legia Varsavia
G: Leicester, Porto, Brugge, Copenaghen
H: JUVENTUS, Siviglia, Lione, Dinamo Zagabria

Miglior giocatore dell'ultima stagione è stato votato Cristiano Ronaldo, davanti a Bale e a Griezmann. Al quale si rivolge: "E' stata una stagione fantastica, ma questo trofeo lo avrebbero meritato anche i miei due colleghi. Mi dispiace per le due finali che ha perso Griezmann (Champions e Europeo, sempre contro Ronaldo), ma ha fatto qualcosa di fantastico e le avrebbe meritate anche lui".

fonte: repubblica
view post Posted: 5/8/2016, 18:19     +4Torrentz, addio a un altro popolare motore di ricerca pirata - TECH NEWS

Torrentz, addio a un altro popolare motore di ricerca pirata


Torrentz, uno dei più antichi e popolari motori di ricerca pirata del Web, ha disabilitato le sue funzioni e detto addio a milioni di utenti. L'addio segue di alcune settimane la chiusura di un altro popolare sito, Kickass Torrents, e l'arresto dei proprietari.


Dopo la chiusura di Kickass Torrents e l'arresto del suo proprietario, avvenuto alcune settimane fa, arriva un altro duro colpo alla pirateria e agli ancora numerosissimi utenti Torrent del mondo. Oggi infatti ha chiuso i battenti di propria iniziativa anche Torrentz, uno dei più vecchi e popolari meta-motori di ricerca pirata del Web.

L'annuncio, del tutto inaspettato, è giunto oggi, tramite un semplice messaggio: "Torrentz era un meta motore di ricerca gratuito e potente, in grado di combinare i risultati di dozzine di altri motori di ricerca. Torrentz vi amerà sempre. Addio".

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La decisione è stata maturata dopo che, con la chiusura e la confisca di Kickass Torrents, le autorità statunitensi sono venute in possesso dei nomi di dominio di molti altri siti connessi a Kickass Torrents. Torrentz del resto era un nome ben noto nella lista della Motion Picture Association of America, associazione conosciuta anche col nomignolo di "sette sorelle", perché costituita da sette dei più importanti studi cinematografici statunitensi, Walt Disney, Sony, Metro-Goldwyn-Mayer, Paramount Pictures, Twentieth Century Fox, Universal Studios e Warner Bros.

‎Il sito, fondato nel 2003, aveva già interrotto una volta la propria attività, nel 2004, proprio per violazione di copyright, ma è tornato dopo poco online "con una configurazione più robusta" secondo la definizione data dalla stessa MPAA.

Il sito Web inoltre adottò il dominio di primo livello .eu dopo che l'US Department of Homeland Security aveva bloccato diversi altri domini. ‎Il nome di dominio Torrentz.eu è registrato da una società denominata ‎‎Inventoris SP.‎‎, con un indirizzo postale a Varsavia, Polonia.‎

‎Anche con la chiusura di due colossi come Torrentz e ‎‎Kickass Torrents comunque sono ancora molti i siti torrent di grandi dimensioni rimasti in funzione, anche se ormai i siti torrent rappresentano solo il 17% della complessiva attività di pirateria, che ormai transita per la maggior parte attraverso i siti di streaming. Secondo uno studio condotto dalla società anti-pirateria britannica Muso, ben il ‎74% delle attività illegali legate a film e contenuti televisivi transiterebbe ormai attraverso questo canale.‎

fonte: tomshw
view post Posted: 5/8/2016, 18:10     +1Un asterisco e 4 numeri per accedere a servizi telefonici - SMARTPHONE NEWS

Un asterisco e 4 numeri per accedere a servizi telefonici


In Italia stanno per arrivare i "codici alfanumerici unici" che consentono di accedere istantaneamente a servizi telefonici.


In Italia in futuro basteranno quattro cifre precedute dal simbolo asterisco (*) per accedere a servizi telefonici (mobili e residenziali) di ogni tipo. Si chiamano "codici alfanumerici unici", e come avviene già in altri paesi, semplificano la vita degli utenti e delle società erogatrici.

Un esempio - già attivo - è rappresentato dal *123# di Wind che consente ai suoi clienti di conoscere immediatamente il credito residuo sul cellulare. Ma per il futuro si parla già di servizi speciali nei settori del traporto taxi, consegne a domicilio, etc.

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L'AGCOM ha indetto una consultazione pubblica per regolamentare il servizio. Anche perché bisogna avere la sicurezza che vengano rispettati i parametri internazionali imposti dall'Istituto europeo degli standard per le telecomunicazioni (ETSI).

Dopo il confronto con tutti i soggetti interessati saranno fissate le regole a tutela della concorrenza. Per l'assegnazione dei numeri (esattamente 10.000) e il pagamento dei canoni d'uso le aziende dovranno rivolgersi a società di intermediazione che avranno in carico le numerazioni. Ovviamente alcuni codici costeranno più di altri, si pensi ad esempio a quelli più facili da ricordare come *1111 oppure *9999.

Non è da escludere anche un sistema di portabilità che consenta alle aziende di cambiare intermediario senza perdere il diritto sul numero scelto. Nel caso il Garante decidesse di aprire anche ad altri simboli, come ad esempio il cancelletto (#), il mercato potrebbe disporre di altri 10.000 codici.

Infine vi sono due nodi ancora da sciogliere. Il primo riguarda l'eventuale obbligo per tutti gli operatori a supportare le chiamate a tutti i codici. Il secondo invece ha a che fare con la possibilità che gli intermediari debbano versare qualcosa allo Stato per ogni codice "venduto".

fonte: tomshw
view post Posted: 26/7/2016, 18:05     +1Google Play Store, nuovo algoritmo per dimezzare le dimensioni degli aggiornamenti - SMARTPHONE NEWS

Google Play Store, nuovo algoritmo per dimezzare le dimensioni degli aggiornamenti


Il nuovo algoritmo di Google Play Store consente di risparmiare tempo e traffico internet del proprio piano per il download dei nuovi aggiornamenti. Il "peso" sull'unità di storage può essere ridotta anche del 50%


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Google ha annunciato un nuovo algoritmo introdotto su Google Play Store che ha il compito di ridurre le dimensioni degli aggiornamenti per le applicazioni Android. In aggiunta la società ha introdotto una voce all'interno della pagina descrittiva dell'app in cui si possono leggere in anticipo le dimensioni reali degli aggiornamenti. Lo scorso anno gli utenti Android hanno scaricato più di 65 miliardi di applicazioni dallo store, numeri che impongono agli sviluppatori certe accortezze per mantenere fidelizzati gli utenti delle diverse applicazioni.

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Accortezze che variano dal semplice aggiornamento di sicurezza all'aggiunta di nuovi contenuti o cambiamenti all'interfaccia grafica, al fine di rispondere alle esigenze degli utenti che maturano nel corso del tempo e alle proposte della concorrenza diretta. L'aggiornamento delle app però può rappresentare un problema se si utilizza una connessione a consumo, ed è per questo che la compagnia ha cercato di ridurre le dimensioni non solo delle applicazioni, ma anche degli aggiornamenti, mostrando al tempo stesso con più evidenza il quantitativo di dati da scaricare.

Per quasi tutte le applicazioni presenti su Google Play Store durante gli aggiornamenti vengono già oggi scaricati solamente i cambiamenti, definiti delta, che poi vengono congiunti ai dati delle applicazioni già presenti sul dispositivo che rimarranno invariati. Con il nuovo "delta algorithm" chiamato bsdiff la riduzione nel peso degli aggiornamenti è ancora più consistente, quantificabile in un guadagno del 50% rispetto a prima. Questo è possibile gestendo in maniera efficace le delta anche delle librerie native dell'applicazione.

La società ha compiuto alcuni esempi sugli ultimi aggiornamenti di Chrome, versione per Android. L'aggiornamento dalla versione M46 alla M47 aveva dimensioni pari a 22,8MB, mentre quello successivo, una minor release della M47, "pesava" 15,3MB. Con l'algoritmo bsdiff le dimensioni dei rispettivi aggiornamenti sono passate a 12,9 e 3,6MB. Alcune app richiedono anche file d'espansione, ovvero download aggiuntivi che contengono le risorse essenziali per l'applicazione: si tratta di un'operazione richiesta soprattutto dai videogiochi mobile.

Il nuovo algoritmo verrà applicato anche a questi contenuti per ridurre le dimensioni iniziali dell'installazione in media del 12% e dei conseguenti aggiornamenti del 65%.

fonte: hwupgrade
288 replies since 8/9/2014